Cesena
Orogel premia il vincitore del concorso “La Fabbrica della Meraviglia”
È forlivese lo studio di progettazione che si è aggiudicato il primo posto del concorso di idee della “Fabbrica della Meraviglia” lanciato da Orogel in vista della realizzazione dei nuovi uffici centralizzati del Gruppo che avranno sede nel lotto di terra che si affaccia sulla via Dismano e adiacenti agli stabilimenti di Pievesestina. Si tratta del progetto sviluppato da Caveja Studio degli architetti Alessandro Pretolani e Filippo Pambianco (in foto) che mette al centro l’uomo evitando la spettacolarità. “Dal bando era indicato che la progettazione di questo edificio doveva occupare il 40 per cento della superficie che il lotto può sopportare e che la parte residua sarebbe stata realizzata successivamente. Ci siamo concentrati su due elementi: un edificio basso e uno alto. Abbiamo scelto di portare l’elemento naturale all’interno del fabbricato per vivere un rapporto diretto con il suolo. Non abbiamo inserito orti che rappresentano la produzione di Orogel ma la natura con lo scopo di far ricaricare a ciascuno dipendente gli equilibri psicofisici”. Lo hanno dichiarato i due architetti a cui Bruno Piraccini, amministratore delegato di Orogel ha donato un premio di 10 mila euro. Il progetto vincitore però non equivale con quello che sarà in seguito realizzato dal Gruppo.
La commissione valutatrice, composta dallo stesso Piraccini e Valter Zino come rappresentanti Orogel, Francesco Gulinello, responsabile della sede di Cesena del Dipartimento di Architettura, Paolo Marcelli, presidente dell’Ordine degli Architetti di Forlì-Cesena, e dagli architetti Emilio Rambelli e Athos Miserocchi, ha premiato anche gli altri sette progetti partecipanti. Al secondo posto si è stabilito lo studio Cotta Solomita Architetti Pianificatori di Gambettola, per il terzo posto invece c’è stato un ex equo tra Ellevuelle Architetti di Modigliana e lo Studio di architettura O2A di Cesena di Debora Venturi e Luigi Orioli che si sono ispirati, per il progetto, alle serre agricole rivisitandole in chiave contemporanea per rendere omaggio alle origini dell’azienda, coniugando tradizione e innovazione.
Menzioni speciali agli altri quattro partecipanti: Studio di Architettura Marilena Magalotti di Cesena, Marco Peroni Ingegneria di Faenza, La prima stanza di Montiano e lo Studio Currà sempre di Cesena. Come precisato dal presidente Piraccini tutti i progetti si sono distinti per un’alta qualità del lavoro e delle idee ed è per questa ragione che saranno tutti raccolti in una pubblicazione e in una mostra che sarà allestita prossimamente nell’Aula magna del Campus cesenate.
Il bando di concorso è stato pubblicato allo scopo di realizzare, su un’area di 35 mila metri quadrati, un centro direzionale funzionale alle strutture operative già in esercizio e a quelle in fase di costruzione, Orogel 3. I lavori avranno inizio tra la seconda metà del 2020 e inizio 2021. L’area interesserà oltre 200 persone tra impiegati e tecnici e si amplierà anche ad aree, biblioteca, sala conferenze, auditorium, idonee ad ospitare spazi per eventi pubblici. “L’azienda Orogel ha l’esigenza di realizzare nuovi uffici, attualmente sono distribuiti su diversi locali, stiamo predisponendo il piano con l’amministrazione comunale. Per questo abbiamo promosso questo concorso, non tanto per individuare chi può fare il progetto, ma per raccogliere le idee rispetto a quelle che sono le esigenze”, ha assicurato Piraccini sottolineando la grande collaborazione intercorsa in questa prima fase tra il Gruppo e il Dipartimento di Architettura dell’UniBo.