Osservanza, in tanti al gospel per l’Ucraina

Un altro grande successo per il coro gospel “Thousand Roads”, che dopo il concerto di Natale, è tornato ad esibirsi domenica 13 marzo in una chiesa dell’Osservanza gremita di persone.

Il concerto promosso da Avsi è stato possibile grazie all’impegno di tanti cesenati legati a movimenti cattolici, associazioni e alla comunità parrocchiale dell’Osservanza che insieme hanno preparato un concerto di beneficenza incentrato su musiche spirituali dal mondo con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno della campagna Avsi di emergenza per l’Ucraina (#helpukraine).

A partire da canti gospel noti al grande pubblico come Amen, Down by de Riverside, Blessed be your name e Happy Day, le voci dei Thousand Roads hanno fatto riecheggiare nella solenne cornice della chiesa dell’Osservanza le parole di Holy Mother di Eric Clapton e l’iconico brano degli U2 I Still Haven’t Found What I’m Looking For.

Ritmi e musiche dal mondo che hanno saputo incantare il pubblico come l’antichissima ballata gaelica accompagnata solo dalla chitarra e dal violino suonato dalla più piccola del gruppo (Diana 12 anni). Sorprendente infine Baba Yetu il “Padre nostro” in lingua Swahili e bis per il coinvolgente Akekho Ofana no Jesu, canto tradizionale africano, che ha animato tutta l’assemblea.