Palazzo del Ridotto gremito per “Il grande albero” di Bruno Fusconi

Palazzo del Ridotto gremito ieri pomeriggio per il missionario laico Bruno Fusconi che ha presentato il suo libro “Il grande albero” in cui racconta 50 anni di impegno nei Paesi più poveri del mondo, dall’America Latina all’Africa, sempre con missionari di Cesena. Molto citato nel volume è don Crescenzio Moretti che ha guidato i sacerdoti fidei donum prima in Colombia e poi in Venezuela, nella missione diocesana in cui ancora operano don Giorgio Bissoni e don Derno Giorgetti. 

In sala moltissimi gli amici, oltre i fratelli Renato e Guido, gli otto nipoti e i pronipoti della grande famiglia Fusconi. Numerosi in sala anche i parrocchiani di San Bartolo (la comunità di riferimento di Fusconi) con il parroco don Agostino Galassi. Tanti sono stati costretti a rimanere fuori per motivi di sicurezza, dopo che la sala aveva raggiunto la capienza massima di presenze.

Ha introdotto il pomeriggio denso di ricordi e di testimonianze il vescovo Douglas che con la memoria è andato al viaggio compiuto con Fusconi nel gennaio 2013 nella missione di Gambo, in Etiopia.

Flavia Rambelli, che, assieme a Piero Pineroli, ha aiutato Fusconi nella stesura del libro assieme, ha precisato che il testo è nato come testimonianza di quanto realizzato in tanti anni di impegno, anche grazie ai contributi di numerosi amici. E ha voluto fare presente che Fusconi in diverse occasioni ha messo del suo per arrotondare cifre e chiudere progetti importanti.

Dopo l’intervento, applauditissimo, dello stesso Fusconi che ha ripercorso gli oltre 50 anni di missione (“Qua mi vogliono fare santo prima che muoia”, ha scherzato Fusconi) assieme a tanti sacerdoti cesenati a partire da missionario della Consolata padre Tarcisio Rossi di San Carlo, è intervenuto Alberto Campari, presidente del Gruppo amici ospedali missionari (Gaom) di Reggio Emilia. Con questo gruppo Fusconi e gli amici di Cesena hanno condiviso numerosi progetti. Campari ha consegnato a Fusconi una pergamena a ricordo dell’incessante impegno profuso in tanti anni in favore dei più poveri del mondo.