Cesena
Palestra “Iti Pascal”, primo cantiere Pnrr provinciale a finire
La Provincia di Forlì-Cesena fa il punto sui lavori nelle scuole superiori di Cesena.
La scorsa settimana sono stati consegnati i lavori di miglioramento sismico dell’Ite “Renato Serra” e dell’It “Da Vinci”, primo stralcio funzionale, interamente finanziato da Pnrr per un quadro economico di 1.680.000 euro, di cui 969.285,08 euro di importo lavori, comprensivo dei costi della manodopera e degli oneri della sicurezza. L’appalto è stato aggiudicato alla ditta “M.V. Resilienti srl” per 895.730,05 euro.
Il tempo per la realizzazione dei lavori è di 730 giorni lavorativi, ma, trattandosi di opere strutturali, l’esecuzione è stata programmata nell’estate 2024 e nell’estate del 2025 per evitare interferenze con lo svolgimento delle lezioni.
Nel polo scolastico superiore di via Plauto-piazzale Macrelli stanno proseguendo speditamente anche i lavori degli altri cantieri Pnrr.
L’adeguamento sismico della palestra dell’Istituto tecnico “Pascal”, per un investimento economico complessivo di 1.178.000 euro, di cui 923.233,66 euro finanziati dal Ministero tramite fondi Pnrr e 254.766,34 euro finanziati dalla Provincia di Forlì-Cesena, viene eseguito dall’impresa “Sirio Costruzioni” che ad oggi ha raggiunto quasi il 40 per cento dello stato di avanzamento dei lavori. Sono state completate tutte le operazioni di scavo, demolizione del vecchio ingresso e armate e gettate in opera le nuove strutture di fondazione su entrambi i lati della palestra. Sul lato verso il giardino interno sono stati completati i nuovi pilastri, che sul lato prospiciente la strada, sono invece in corso di completamento. All’interno del fabbricato è in corso la rimozione del vecchio controsoffitto, necessaria all’installazione delle nuove travi in acciaio a rinforzo della copertura di prossima realizzazione. A settembre 2024 la palestra dopo diversi anni di inutilizzo tornerà a disposizione della scuola.
Anche l’intervento di manutenzione straordinaria del tetto dell’Ite “Serra” e dell’Istituto tecnico “Da Vinci”, finanziato dall’Unione europea e dalla Provincia di Forlì-Cesena il cui quadro tecnico economico di progetto ammonta ad 1.173.000 euro, procede regolarmente. L’impresa aggiudicataria, “Lupa Trans Sri”, ha completato la parte di copertura lato hotel Casali (ovest) e, al momento, il cantiere è concentrato sul tetto della palestra centrale che insiste nella corte interna. Sul lato prospiciente la scuola media (est) è in via di completamento il montaggio dei dispositivi che consentiranno di lavorare in quota in sicurezza. Il cantiere si concluderà a maggio 2024.
Infine, l’intervento di miglioramento sismico dell’Iti “Pascal, finanziato anch’esso con fondi europei e provinciali, per un totale di 5.270.000 euro di progetto. Trattasi di un appalto integrato aggiudicato al Consorzio Integra Soc. Coop., per 3.668.838,70 euro iva esclusa. Il progetto definitivo verrà consegnato entro il 15 dicembre. A seguire, la presentazione del progetto esecutivo. È stato eseguito un sopralluogo per verifiche tecniche alla presenza del dirigente scolastico. I lavori inizieranno in primavera 2024 e saranno articolati in stralci funzionali. Il tempo totale per eseguire i lavori è di 680 giorni. I lavori verranno eseguiti sui diversi corpi di fabbrica del complesso, in parte autonomi. Pertanto l’obiettivo è quello di riconsegnare progressivamente i locali alla scuola, in parte già a settembre 2024 (a.s. 2024-2025), ad avvenuto completamento dei vari interventi parziali.
“L’obiettivo degli interventi – commenta in una nota il presidente Enzo Lattuca – è quello di mettere in sicurezza gli edifici e restituire spazi alle scuole superiori cesenati, dopo diversi anni di sofferenza. Sono in corso su quell’area più di 9 milioni di euro di investimenti. La messa in sicurezza degli edifici scolastici è una priorità assoluta. La Palestra dell’Iti Pascal sarà il primo cantiere PNRR che inaugureremo come Provincia insieme ai docenti e agli studenti superiori del polo tecnico, che potranno finalmente svolgere educazione fisica all’interno della loro scuola”.