Papa su sacerdozio, Chiara Corbella Petrillo, Rai, G20 ecumenismo, abusi in Germania, #BeActive, mons. Nolè su vicenda Lago

Papa Francesco: al clero di Valencia, né “funzionari del sacro”, né “mondani”. “La barca di Pietro non è di uno solo”. Chiesa “in uscita” verso i migranti

“La barca della Chiesa non è di uno, né di pochi, ma di tutti i battezzati”, ha affermato oggi Papa Francesco, ricevendo in udienza sacerdoti e membri della Curia dell’arcidiocesi di Valencia, accompagnati dall’arcivescovo, il card. Antonio Canizares Lovera, ai quali ha rinnovato l’invito ad essere “davanti, in mezzo e dietro” al popolo di Dio, tramite la “diocesanità”, e a dare corpo ad una “Chiesa in uscita” che vada incontro ai fratelli, in particolare tramite “l’accoglienza ai migranti”. “Tutti devono incontrare presso di voi una mano amica e un posto dove poter sperimentare la vicinanza e l’amore”. “Rimanete liberi da ogni forma di mondanità”, l’altro appello di Francesco ai presenti, esortati a “riconoscersi sempre poveri in Cristo, bisognosi della sua misericordia”. (clicca qui)

Chiara Corbella Petrillo: card. De Donatis, “fama di santità ha oramai valicato anche i confini nazionali”

“Il suo volto di madre che ha a cuore la felicità dei suoi figli, chiamati dalla grazia di Cristo a camminare in una vita nuova, ha come approdo certo il cielo festoso della comunione con Dio e i fratelli”. Così il cardinale vicario Angelo De Donatis in occasione dell’apertura dell’inchiesta diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo. Dopo aver ripercorso la vita di Chiara nella basilica di San Giovanni in Laterano, il cardinale ha ricordato che nei sei anni trascorsi dalla sua morte “è notevolmente cresciuta la fama di santità, che ha oramai valicato anche i confini nazionali; si è manifestata subito, a partire dalla celebrazione dei funerali e nella risonanza mediatica della sua storia, che ha suscitato un singolare interesse. Inoltre, la sua testimonianza cristiana ha prodotto e continua a produrre frutti di conversione in molte persone, che vengono spinte dalla sua storia a interrogarsi sul senso della vita”. (clicca qui)

Rai: dal cda secondo via libera a Marcello Foa come presidente

Per la seconda volta il cda della Rai ha dato il via libera alla nomina di Marcello Foa come presidente. Un ok a maggioranza visto che a favore di Foa, bocciato dalla Commissione di Vigilanza Rai ad inizio agosto, questa volta sono stati quattro dei sette componenti il cda, riunitosi in mattinata; un voto contrario e un astenuto. Lo stesso Foa non ha partecipato alla votazione. Per diventare effettiva, la nomina deve ora ottenere l’approvazione – con maggioranza dei due terzi dei componenti – della Commissione di Vigilanza. (clicca qui)

Argentina: Buenos Aires, dal 26 al 28 settembre il “G20 dell’ecumenismo” con il Forum mondiale interreligioso

Qualche settimana prima del vertice mondiale del G20, Buenos Aires ospiterà una sorta di vertice mondiale dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso. Si terrà infatti dal 26 al 28 settembre il Forum interreligioso G20 (G20 Interfairh), sul tema: “Costruendo consenso per uno sviluppo equo e sostenibile: il contributo delle religioni per un futuro degno”. L’evento è promosso da “20 Interfaith Forum Association, Consiglio argentino per la libertà religiosa (Calir) e progetto latinoamericano “Etica ed Economia” (Creas-Pidesone). Il Forum, con oltre 100 relatori, prenderà avvio nel ministero degli Asteri dell’Argentina, proseguirà nella sede della Conferenza episcopale e in hotel della città e si concluderà nella Biblioteca Nazionale. Nella lettera di benvenuto ai partecipanti la vicepresidente Michetti sottolinea che il Forum cercherà “soluzioni per il beneficio di tutti”, evidenziando l’importanza dell’apporto delle religioni alle grandi questioni poste dall’attualità. (clicca qui)

Germania: Dbk, il 25 settembre presentazione del Rapporto sugli abusi sessuali. Linea telefonica e sito web per uno speciale ascolto delle vittime

Lo studio “Abusi sessuali sui minori compiuti da sacerdoti, diaconi e religiosi nell’ambito della Conferenza episcopale tedesca” sarà presentato alla stampa martedì 25 settembre, a Fulda, nel contesto dell’Assemblea plenaria di autunno (24-27 settembre) chiamata a confrontarsi con i risultati di questo studio. Oggi il portavoce della Conferenza episcopale tedesca (Dbk) Matthias Kopp ha reso noto che a partire dal momento della conferenza stampa (alle 11) e per alcuni giorni sarà attiva una linea telefonica aggiuntiva e speciale di ascolto per le vittime di violenza. Sarà possibile contattare telefonicamente, in modo anonimo e gratuito, un numero che resterà attivo fino a venerdì 28 settembre 2018. Si potrà anche chiedere aiuto attraverso il sito www.hilfe-nach-missbrauch.de, anche questo in modo anonimo. Il sito continuerà a funzionare anche successivamente. (clicca qui)

Unione europea: al via #BeActive, Settimana europea dello sport in 32 Paesi. Il 29 settembre la #BeActive night

Lancio ufficiale domani a Vienna della Settimana europea dello sport (23-30 settembre). #BeActive lo slogan di questa 4ª edizione. Migliaia le attività organizzate negli Stati Ue per questo tempo di sensibilizzazione alla pratica sportiva e all’attività fisica. “Lo sport è divertente e vitale per il nostro benessere. Aiuta anche a far incontrare le persone e costruire comunità e la Settimana europea dello sport celebra e promuove tutti questi aspetti”, ha commentato il commissario per l’educazione i giovani e lo sport che domani sarà al parco Prater di Vienna per la celebrazione di apertura. Sono ben più di 26mila gli eventi in programma nei 32 Paesi partecipanti, e per la prima volta sono coinvolti anche i Paesi dei Balcani Occidentali e della regione del partenariato orientale. Un’altra novità dell’edizione 2018 è la #BeActive night: una notte di sport il 29 settembre in diverse parti d’Europa. (clicca qui)

Diocesi: mons. Nolè (Cosenza-Bisignano) sulla vicenda Lago, “sorpreso e amareggiato”. Invito “ad abbassare i toni di polemica e accuse reciproche”

L’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Francesco Nolè, “sorpreso e amareggiato per quanto sta accadendo nella comunità di Lago (che ha avuto anche una forte risonanza mediatica) divisa e provata da alcune decisioni che il parroco avrebbe messo in atto senza consultare i superiori né chiedere i permessi dovuti alle competenti autorità ecclesiastiche, invita tutti ad essere più umili e responsabili per ritrovare le ragioni del dialogo, della tolleranza e del rispetto reciproco che si sono persi da ambedue le parti”. È quanto si legge in una nota diffusa nel pomeriggio dall’Ufficio stampa dell’arcidiocesi. Nolè ha invitato il parroco ad “un atto di umile responsabilità nel chiedere pubblicamente scusa alla comunità” e ha chiesto ai fedeli “di non farsi trascinare in facili e deprecabili condanne mediatiche o di piazza”. L’arcivescovo, che fin dalle prime accuse dei fedeli “si è attivato attraverso i suoi collaboratori per accertare la veridicità dei fatti”, assicura che “prenderà i dovuti ed opportuni provvedimenti canonici” ma “nel frattempo invita tutti ad abbassare i toni della polemica e delle accuse reciproche” affinché possa “riprendere un dialogo interrotto, sempre nel rispetto reciproco”. L’auspico è che “nella comunità di Lago ritorni a splendere la bellezza della comunione fraterna”. (clicca qui)