Parco, servizio e amicizia. “Anche questo è parrocchia”

Concluso il centro estivo a inizio settembre e dopo una breve pausa, alla parrocchia dell’Osservanza sono ripartite le attività rivolte ai ragazzi e ragazze. Luogo privilegiato di socialità e delle attività quotidiane è l’ampio parco attiguo all’ex complesso conventuale: ogni pomeriggio i campi sportivi sono aperti gratuitamente per i giovani della città, mentre nel fine settimana è frequentatissimo dagli scout, Azione cattolica, bambini del catechismo e altri gruppi.

Il parco è accogliente e ordinato proprio grazie alle cure dei giovanissimi.

Insieme al parroco don Fabrizio Ricci c’è infatti un gruppetto composto da una decina di ragazzi delle scuole superiori che vengono chiamati al momento del bisogno, mentre nei mesi di giugno e luglio si rendono disponibili gli animatori del centro estivo.

Nel corso di quest’anno i volontari sono stati impegnati, per la manutenzione della spaziosa ara verde, per circa 150 ore di lavoro.

Nel dettaglio, una cinquantina di ore da marzo a ottobre sono state investite per il taglio dell’erba, mentre altre 64 dedicate all’innaffiatura delle piante, per cui non c’è spreco di acqua potabile in quanto viene utilizzata quella del pozzo sottostante la parrocchia. Si aggiungono poi altre cinquanta ore per la pulizia, la potatura, la raccolta dei rifiuti e la manutenzione degli alberelli piantati negli ultimi anni.

Il nostro parco è un dono per cui essere grati, ma è anche una responsabilità e un impegno grande ─ riflette don Fabrizio Ricci nell’ultimo numero del bollettino parrocchiale ─. È inoltre un grande luogo di incontro: facendo un gesto di carità, il lavoro di manutenzione, si ha la possibilità di vivere l’amicizia nel servizio. Anche questo è parrocchia”.