Cesena
Patrignani (Confcommercio): “Meeting come modello per rilanciare il dialogo a livello locale”
“Per rilanciare lo sviluppo e la crescita economica, sociale e culturale del territorio serve buona politica e per costruire buona politica sono fondamentali il dibattito e il confronto”. A sostenerlo è il presidente della Confcommercio cesenate Augusto Corrado Patrignani che ha visitato in queste ore il Meeting di Rimini promosso da Comunione Liberazione. È un’occasione, ha proseguito Patrignani, che “fornisce occasioni di dialogo e di approfondimento di alta levatura”.
Una rappresentanza di Confcommercio cesenate ha preso parte infatti alla tavola rotonda “Le prospettive della democrazia”, incontro moderato da Giorgio Vittadini e partecipato, tra gli altri, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti.
“Proprio il sottosegretario Giorgetti – rammenta il neo presidente del Cesena Fc – ha rimarcato che oggi il Parlamento rischia di essere percepito come luogo dell’inconcludenza centrando quella che in effetti è una opinione diffusa. La buona politica deve altresì lavorare, costruire, agire in tempi serrati, sia a livello nazionale che territoriale offrendo ai cittadini la percezione del cambiamento in meglio della situazione”. Uno stimolo, riflette Patrignani, ad approfondire la riflessione anche a livello locale.
Nel territorio cesenate e provinciale occorre dunque rilanciare il dialogo per immaginare nuove occasioni di confronto partecipato che negli ultimi tempi sono venute a mancare. L’auspicio è la creazione di “formule innovative, e in questo senso – conclude – il Meeting di Rimini offre un esempio collaudato e di grande valore a cui ispirarsi”. Al centro del pensiero del vertice dell’associazione di categoria ben radicata sul territorio ci sono sviluppo e sostenibilità a cui oggi necessariamente dovrebbero accostarsi “una riaffermazione della politica con la P maiuscola, cultura come lievito, coesione sociale, promozione dell’identità territoriale sono temi su cui promuovere cantieri di confronto per cooperare alla crescita del Cesenate e dell’area provinciale e romagnola”.