Pazienti psichiatrici protagonisti con “Porte aperte”

Un orto-giardino terapeutico e una club house: innovativi progetti che sta portando avanti “Porte aperte della Romagna”, l’associazione che riunisce i familiari dei pazienti psichiatrici. Il punto della situazione è stato fatto nel corso dell’ultima assemblea dei soci, svoltasi lo scorso sabato all’ospedale Bufalini.

È andata oltre le più rosee aspettative la campagna di crowdfunding, sulla piattaforma web www.ideaginger.it, per l’orto-giardino terapeutico che nascerà a San Vittore, per cui sono stati raccolti poco più di 11mila euro: più del doppio della cifra necessaria. “Con la creazione di quest’orto, che è in collaborazione con la parrocchia di Sorrivoli e la cooperativa Terre dei miti, le persone avranno la possibilità di stare all’aria aperta, sporcarsi le mani, collaborare e far crescere le varie colture reimparando anche a prendersi cura di sé tramite l’interazione con la natura. Vedere che i loro gesti e il loro impegno porterà alla produzione di verdura, sarà per loro un potente stimolo”, raccontano i volontari di “Porte aperte”.

Sta procedendo poi il progetto di replicare anche a Cesena una club house, volta a valorizzare il potenziale delle persone che vivono un disagio legato alla salute mentale sia nell’ambito sociale che in quello lavorativo. L’iniziativa è stata presentata ufficialmente alla cittadinanza lo scorso dicembre ed è appoggiata dal Centro di salute mentale dell’Ausl Romagna. Il progetto, ideato nel 2010 dalla cooperativa sociale Scacco Matto, è incentrato sulla creazione di uno spazio sperimentale (appunto la club house) dove gli utenti decidono in libertà come auto-organizzandosi, aiutati non da operatori professionali bensì da altri utenti esperti. “Vi sono già alcuni potenziali soci fondatori, è già stata trovata una sede in ottima posizione centrale – informa “Porte aperte” -. Presto saranno organizzati nuovi incontri per allargare il bacino di utenti interessati e individuare un paio di utenti esperti in modo da partire concretamente con l’esperienza che già funziona egregiamente in molte città italiane”.

L’associazione si riunisce ogni quarto sabato del mese dalle 9,30 alle 11,30. Gli incontri sono aperti a tutti coloro che vivono problematiche legate alla salute mentale e che necessitano di un sostegno morale e concreto.

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