“Per un calcio integrato”, al via gli allenamenti dei ragazzi disabili con i calciatori bianconeri

Integrare ai ragazzi con disabilità mentale i coetanei normodotati, nella convinzione che l’attività motoria possa contribuire al benessere della persona ed allo sviluppo di alcuni valori fondamentali nella formazione caratteriale, sociale e relazionale. Nasce con questa finalità il progetto del Cesena Fc intitolato “Per un calcio integrato” e realizzato insieme all’Associazione italiana allenatori di calcio) Onlus.

Il programma di integrazione si strutturerà in un ciclo di incontri settimanali, da domani mercoledì 27 marzo fino a fine di maggio, in cui ragazzi e ragazze (tra i sette e i diciassette anni) con disabilità intellettive e relazionali potranno allenarsi all’Orogel Stadium Dino Manuzzi al fianco di giovani atleti del settore giovanile bianconero. “Il calcio è il mezzo sociale più riconosciuto – ha commentato il direttore generale del Cesena Fc, Daniele Martini – e la condivisione di questa esperienza avrà due finalità: permettere ai ragazzi disabili di andare alla ricerca di gratificazioni per il miglioramento dell’autostima e la conquista delle autonomie personali, e offrire ai calciatori del nostro settore giovanile una grande opportunità di arricchimento interiore, nonché stimoli nuovi per superare i pregiudizi e i preconcetti che a volte impediscono una piena accettazione dell’altro”.

Il progetto “Per un calcio integrato” – patrocinato dal Comune di Cesena e supportato dalla Fondazione Fruttadoro Orogel – si avvarrà di istruttori qualificati Figc messi a disposizione da Aiac Onlus, nonché di esperti di dinamiche socio-relazionali e degli allenatori del settore giovanile del Cesena Fc.