Cesena
Persone con disabilità, una “bussola per non sentirsi smarriti”
“Indicazioni a sostegno delle persone con disabilità e anziane non autosufficienti”. La pubblicazione con la mappa dei servizi e delle opportunità a disposizione a Cesena e nella Valle del Savio è stata presentata questa mattina alla stampa presso lo spazio “La fiorita”, a contatto con il centro anziani e i nuovi appartamenti domotizzati.
“Quando ci si trova a dover affrontare, spesso all’improvviso, un percorso delicato – ha spiegato Carmelina Labruzzo, assessora ai Servizi per le persone e le famiglie – non si sa bene da dove cominciare e a chi rivolgersi. Con questo importante strumento si vuole orientare la cittadinanza verso i servizi che governano i processi di accoglienza e accompagnamento delle persone con disabilità e anziane non autosufficienti. La mappa è stata pensata con lo scopo di entrare in tutte le case e di essere letta da ogni famiglia, anche quelle meno coinvolte, affinché ciascun cittadino possa diventare più esperto nella conoscenza dei tanti servizi che il territorio offre”.
Per l’assessora la guida, al momento stampata in 600 copie e disponibile e sempre aggiornata online (httpss://www.unionevallesavio.it/agenzia-per-la-famiglia), è una vera e propria “bussola, per non sentirsi smarriti”, ma anche “un bel regalo alla città che fa un ulteriore passo per essere sempre più inclusiva”.
La pubblicazione è frutto del lavoro svolto dai Servizi sociali dell’Unione Valle Savio, assieme ad Ausl Romagna, Asp Cesena-Valle Savio, Agenzia regionale per l’impiego, Volontaromagna con varie associazioni non profit del territorio, sindacati e patronati, che, “dallo scorso dicembre, hanno costruito un percorso di reciproca conoscenza all’interno del già rodato tavolo di lavoro sulla disabilità”, come ha ricordato Carolina Trovati, responsabile dell’Agenzia per la famiglia dell’Unione dei Comuni Valle Savio.
“Cesena – ha sottolineato Carlo Verona, consigliere comunale ed ex assessore alla Cultura e all’inclusione – con le sue 28 realtà associative è ai primi posti in Italia nel settore del non profit”. Sulla disabilità, ha rimarcato che “nel nostro Paese, le leggi ci sono e mettono sempre più al centro la persona, ma siamo carenti dal punto di vista culturale“, per cui “strumenti come questo aiutano a fare passi avanti nella cultura dell’inclusione“.
“La mappa cartacea – ha spiegato Claudia Resi, responsabile del servizio Anziani e adulti con disabilità per l’Unione Valle del Savio – è una risposta a un bisogno emerso fra la popolazione meno giovane, che ha difficoltà con la ricerca di informazioni online. Qui si possono trovare macro-indicazioni per capire a chi rivolgersi per approfondire una serie di tematiche”, dall’iter per l’invalidità civile alla richiesta di ausili per assistenziali, dal rilascio pass invalidi agli inserimenti residenziali temporanei di sollievo.
“Lo strumento – ha aggiunto Paola Ceccarelli, direttrice del distretto sanitario Cesena-Valle del Savio – si inserisce all’interno del percorso di umanizzazione delle cure per rendere più semplice la comunicazione dei servizi sociali e sanitari. Il lavoro corale che è stato svolto potrebbe essere replicato su altri temi come la violenza di genere, in un percorso di co-progettazione fra mondo sanitario e sociale“.
Sono oltre 2.500 le persone anziane prese in carico dai servizi dell’Unione e 662 in totale quelle con disabilità. La guida, composta da 59 pagine e 43 voci di approfondimento, sarà distribuita ad associazioni del territorio, Ausl, patronati, uffici pubblici, case di riposo, ma anche edicole e attività commerciali per una diffusione il più capillare possibile.