Cesena
Piccolo atelier d’arte di Sandra e Urbano dedicato a Fioravanti
Un piccolo atelier d’arte per celebrare il centenario di Ilario Fioravanti, avvenuto il 25 settembre scorso. È l’omaggio di Sandra e Urbano, i fotografi che hanno il loro studio nella piazzetta di corte Dandini, verso il compianto artista e architetto cui li legava un sincero rapporto di amicizia durato quarant’anni. Tra figure di terracotta, schizzi, bozzetti e cataloghi, varcando il piccolo e accogliente studio fotografico nel cuore del centro storico di Cesena si entra nel mondo dell’arte di Fioravanti.
Sandra e Urbano, coppia nella professione quanto nella vita, che da anni collaborano con il nostro giornale, non sono stati i fotografi ufficiali di Fioravanti, ma i loro scatti hanno seguito il suo percorso umano e artistico dagli anni ‘70 fino alla morte avvenuta nel 2012.
«Lo conoscemmo per la prima volta nel 1975 grazie al pittore Osvaldo Piraccini nel suo studio in via Uberti e in quell’occasione ritrasse nostra figlia Lisa che all’epoca aveva tre anni – racconta Urbano Sintoni -. In estate ci incontrammo spesso a Cervia, dove lui era in villeggiatura mentre noi avevamo lo studio in viale dei Mille, e da lì è nata la nostra amicizia. Ilario la mattina andava al mare e il pomeriggio lo trascorreva nel nostro cortile dove, all’ombra degli alberi, disegnava prendendo spunto dalle nostre fotografie. Da allora non ci siamo più lasciati». Fioravanti onorò i due amici modellando la terracotta con i loro volti, ritraendoli da un’istantanea del viaggio di nozze con i giovanissimi neo sposi circondati dai piccioni in piazza del Duomo a Milano: è l’opera “La fotografia” conservata nella casa dell’artista a Sorrivoli.
«Quando Ilario ricevette l’incarico di realizzare il nuovo portale in bronzo della cattedrale seguimmo il suo lavoro dall’inizio alla fine, fin dai primi bozzetti – ricorda Sandra Casadei -. Eravamo con lui anche nella fonderia in provincia di Vicenza per la fusione del portale, un’esperienza che ricordo bene tuttora». Quella volta i due fotografi realizzarono tra i 700 e gli 800 scatti che si aggiungono al migliaio realizzati a Sorrivoli, tutti conservati nell’archivio che Sandra ha riordinato di recente.
Proprio nella casa dell’artista nel piccolo borgo sulle prime colline cesenati avvenne nel 2002 l’incontro tra Fioravanti e Dario Fo, di cui furono fautori proprio Sandra e Urbano, che anche con il premio Nobel avevano un legame di stretta amicizia.
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Di seguito, l’omaggio di Sandra e Urbano fotografi a Ilario Fioravanti, con una parte del loro corpus fotografico dedicato all’artista.
httpss://www.flickr.com/photos/corrierecesenate/albums/72177720302545304