Play off. Domani il Cesena in campo a Monopoli

La prima delle due sfide del turno nazionale inaugurale dei playoff di serie C porterà il Cesena domenica alle 20 a Monopoli. I bianconeri debutteranno contro la formazione pugliese che in precedenza ha superato il Picerno (1-1, ma vanta il miglior piazzamento in classifica) e la Virtus Francavilla (1-0).

Nel girone C la formazione biancoverde ha chiuso al quinto posto, con 51 gol subiti, gli stessi dei romagnoli. “La caratteristica è importante – dice William Viali alla vigilia – ma non sono solo quello. Hanno giocatori offensivi: in tre sono andati a segno poco meno di 30 gol  e dai calci piazzati realizzano il 90 per cento delle reti”. L’analisi della formazione di mister Colombo si fa più approfondita. “Loro sono una squadra intensa e anche esperta. Hanno l’identità ben definita grazie alla continuità del percorso tecnico, iniziato qualche anno fa, che si riconosce bene nelle partite. Se sono arrivati quinti nel proprio campionato vuol dire che hanno fatto una annata importante. Credo che le partite ora sono aperte a qualsiasi risultato”.

Il Cavalluccio può contare, oltre al terzo posto ottenuto nel girone B, a due settimane di buon lavoro in cui molti elementi hanno recuperato le forze e lo stato fisico, in particolare Missiroli e Rigoni. Entrambi non hanno i 90 minuti sulle gambe, ma vanno a rimpolpare il centrocampo orfano di Brambilla ancora ai box. Tra i convocati rientra anche Mulè per il pacchetto difensivo. “Noi siamo molto carichi – dice Viali – finalmente ripartiamo. Nella settimana di sosta abbiamo ripreso freschezza atletica. Siamo pronti per incominciare questa avventura che ci aspetta”. Ora resta da capire quale tattica verrà utilizzata per affrontare i 180 minuti di gara, con la sfida di ritorno fissata per giovedì 12 maggio tra le mura dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”.

“Arrivati a questo punto le statistiche del campionato si vanno ad azzerare. L’avversario per me era relativo e non dovremo sporcarci la testa per un aspetto negativo” che potrà nascere in partita. “Proveremo a limitare le caratteristiche degli avverarsi e – prosegue il tecnico dei bianconeri – a esaltare le nostre. La gestione dei primi 90 minuti può essere diversa rispetto alle partite di campionato: ci vuole maggior lucidità nella gestione dei momenti – termina così – rispetto al lavoro sulla tattica”.