Pnrr, otto i progetti pronti. Gara di appalto entro l’anno

Una mole di investimenti con un piano triennale delle opere da 100 milioni di euro e un eccezionale carico di lavoro per gli Uffici comunali per rispettare le scadenze. Sono questi i contorni della conferenza stampa organizzata oggi dall’Amministrazione comunale per fare il punto sui progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

L’assessore ai Lavori pubblici Christian Catorri ha spiegato che “sono otto i progetti di edilizia pubblica, per un totale complessivo di oltre 30 milioni di euro, approvati o in via di approvazione dalla Giunta, per i quali entro fine anno saranno pubblicate le gare di appalto per l’aggiudicazione dei lavori“.

Con un’immagine calcistica, l’assessore ha sottolineato che “i progetti Pnrr sono la nostra Champions League. Ci siamo qualificati alla competizione più importante, dobbiamo rispettare le scadenze e vincere la sfida. La prima fase era quella di essere pronti per partecipare ai bandi, poi è venuta la fase della progettazione e, nel 2023, ci sarà quella relativa all’affidamento dei lavori”. 

Il sindaco Enzo Lattuca ha sottolineato che “rispettare la scadenza del 31 dicembre per presentare le gare di appalto, ci permette di ottenere dallo Stato un surplus finanziario per coprire gli aumenti dei costi di costruzione di 7-8 milioni di euro in più rispetto a quanto già stabilito”. Lattuca ha poi sottolineato che il Comune di Cesena “è ente validatore dei progetti Pnrr. Questo ci consente di non rivolgerci a certificatori esterni, risparmiando tempo e risorse”.

Gli otto progetti approvati dalla Giunta e presentati alla stampa – anche se già noti – interessano diversi ambiti del Pnrr: istruzione, inclusione e coesione ed emergenza casa, infrastrutture e trasporti, sport e socialità. Nello specifico, si tratta di:

  • nuova mensa della scuola primaria di Villachiaviche, con cucina, dispensa, anticucina, locale per lavaggio delle stoviglie, spogliatoio, servizi igienici, spazio per la pulizia delle mani degli alunni con lavabi (480.000 euro)

  • nuovo asilo di Villachiaviche (1.440.000 euro)

  • nuovo asilo di San Vittore, demolendo l’edificio dove oggi sono presenti i locali di servizio (1.608.000 euro)

  • nuovo complesso scolastico dell’Osservanza, che andrà a sostituire le attuali sedi di Porta Santa Maria e di Porta Fiume (3.120.000 euro)

  • riuso e rigenerazione del complesso monumentale ex Roverella, per ospitare circa 90 persone fra nuclei in temporanea difficoltà, disabili che intendano sperimentare forme di coabitazione e studenti maggiorenni fuori sede (11.913.671 euro)

  • rigenerazione urbana delle aree prospicienti la stazione ferroviaria, con la realizzazione della nuova autostazione e la riqualificazione di piazzale Karl Marx (10.000.000 euro)

  • nuovo polo sportivo di Villachiaviche con bosco annesso, nell’ambito di Cesena Sport City (2.500.000 euro)

  • nuovo polo sportivo dell’Atletica all’Ippodromo, nell’ambito di Cesena Sport City (4.000.000 euro).

Nel complesso, si tratta di progetti che dovranno essere realizzati entro il 31 marzo 2026. Ancora pendenti le richieste di fondi Pnrr per riqualificare la mensa della scuola “Carducci” e abbattere le barriere architettoniche al Museo archeologico.

“Il Pnrr – ha concluso il sindaco Lattuca con un’immagine natalizia – non è la lettera a Babbo Natale, ma una serie di progetti con regole stringenti per ottenere i finanziamenti. Ciascuna misura deve essere completata rispettando un rigido cronoprogramma che prevede il raggiungimento di scadenze intermedie e finali”.