Presentata la nuovo maglia del Cesena Fc

Il Cesena Fc ha svelato i primi due modelli delle proprie maglie per le gare che affronterà nel prossimo campionato di serie C. Le grafiche provengono dal passato, un chiaro e preciso richiamo alla stagione 80-81 che fa da spartiacque nella storia dei bianconeri, giunta all’ottantesimo anno di età. “Mi fa piacere essere qui a festeggiare il momento storico – ha detto raggiante il presidente Corrado Augusto Patrignani nella sala stampa dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi -. 80 anni non sono uno scherzo. Non era scontato riavere il Cavalluccio, siamo riusciti a farci un bel regalo”.

La casacca casalinga è bianca, con pantaloni neri e calzettoni chiari con due bande scure piccole a “stringere” una centrale più grossa. Nella parte superiore della divisa, il ricamo geometrico è simmetrico e di colore nero, posto appena sopra lo scudetto ritrovato del Cavalluccio, ottenuto all’asta e posto sul cuore, mentre a sinistra compare lo sponsor lo tecnico di Mizuno. Il marchio giapponese è al terzo anno con i romagnoli, l’ultimo da contratto, e sogna il rinnovo.

“Per noi è un orgoglio – ha aggiunto Enrico Ceravolo, responsabile team Mizuno Italia – vogliamo che il tifoso si riconosca nel nostro brand. La speranza è di ripartire tra un anno insieme”. Come sponsor principale si conferma Plt Puregreen al centro della maglia. “Ci troviamo in una situazione particolare rispetto agli altri anni – analizza Enrico Corona, direttore generale dell’azienda cesenate – ma abbiamo ritenuto importante stare vicino alla città”. Le particolarità riguardano il colletto con la scritta interna “80esimo” e quella esterna raffigurante il motto “#daiburdél”. Nuovo font anche per la stampa del cognome e numero, più netto e geometrico. Rivoluzionato anche il tessuto con l’applicazione dell’elasticità meccanica, più aderente ai movimenti dei calciatori. La maglia da trasferta è l’esatto contrario della principale, con i colori ribaltati. Il nero domina, mentre il bianco è affidato agli inserti. Tutta da scoprire la terza muta, sarà svelata in un appuntamento separato perché rappresenta una assoluta novità.