Presto via quasi tutte le cabine telefoniche da Cesena

Un pezzo di storia verrà presto cancellato o comunque rimosso anche da Cesena: le cabine telefoniche. A livello nazionale se ne contano 16mila e l’Agcom ha stabilito che Tim non è più obbligata a garantire un servizio pubblico, consentendone così l’eliminazione. La decisione è stata presa dall’Autorità Garante per le Comunicazioni dopo una consultazione pubblica in cui gli operatori per larga misura si sono trovati d’accordo.

Noi abbiamo fatto visita a tre dei 25 telefoni della Telecom Italia Mobile in città. In via Savio (foto in alto) è presente la classica cabina telefonica: in passato, sotto l’era Sip, era necessario il gettone per effettuare chiamate, poi sostituito dalle più comode schede telefoniche. Le tessere prepagate negli anni ’90 fino alla prima decade del 2000 sono state oggetto di collezionismo.

In via San Mauro e via Ravennate (foto sotto) invece sono presenti due postazioni più elementari scoperte, provviste solo di una piccola tettoia e con lati liberi.

Il processo di rimozione sarà graduale sul territorio ma non totale: saranno tenuti i punti in cui si trovano gli ospedali, le caserme o le carceri, così come le zone in cui non arriva la copertura di rete del cellulare. Proprio questo dispositivo, dal suo avvento prepotente sul mercato, ha causato un crollo verticale dell’utilizzo dei telefoni pubblici fino alla loro quasi totale sparizione.