Profumi, sapori e spettacoli nel centro di Cesena con il Festival internazionale del cibo di strada

Il festival più imitato d’Italia, nato a Cesena nell’ormai lontano 2000, torna con la sua dodicesima edizione (le prime erano biennali). E non può che rendere omaggio a chi lo ha voluto, pensato e fatto crescere, con un premio intitolato al prematuramente scomparso Gianpiero Giordani.

In tre giorni, dal mezzogiorno di venerdì 4 (taglio del nastro alle 18) alla 22 di domenica 6 ottobre, il Festival internazionale del cibo di strada offrirà non solo gastronomia di qualità da mangiare “al volo”, ma anche una serie di spettacoli ed eventi nel centro di Cesena.

L’evento è stato presentato questa mattina in conferenza stampa da Confesercenti Cesenate e Slow Food Cesena (organizzatori assieme a Eventi in Itinere), alla presenza del sindaco Enzo Lattuca e dei tanti partner della manifestazione.

Due “e mezza” le piazze coinvolte: la storica piazza del Popolo ospiterà gli stalli con le proposte culinarie dal mondo e dall’Italia, nella vicina piazza Amendola gli esercizi pubblici daranno manforte con proposte ad hoc, mentre piazza della Libertà sarà dedicata come lo scorso anno ai food truck (camioncini dispensa vivande) e alle esibizioni degli artisti di strada. Questi ultimi sono stati coinvolti dall’associazione Aidoru e da United for busking. Ci saranno artisti di musica sudamericana, giocolieri, trampolieri, folletti e bolle di sapone.

Tra i food truck, debutterà in anteprima assoluta la cooperativa Cils con Welldone Burger, lo stesso nome del negozio che aprirà entro dicembre nei locali ex Feltrinelli ed ex Telecom: “Abbiamo scelto di aprire nel cuore della città – ha spiegato il presidente Giuliano Galassi – e il nostro sarà il primo locale a Cesena con persone disabili a servire ai tavoli”.

Nel cuore del festival, piazza del Popolo, ci saranno proposte da ogni angolo del pianeta: Giappone, India, Grecia, Messico, Marocco, Argentina, Cina, Perù, Venezuela, Spagna. Tante anche le offerte di cibo italiano, con stand dalla Liguria, Toscana, Sicilia, Marche, Emilia, Romagna, Abruzzo e Puglia, oltre all’immancabile Centrale del latte di Cesena. Ogni stand avrà una diversa selezione di birre e vini e, a questi, si aggiunge la Birra Coop Pedavena in tre diverse tipologie.

“Questa manifestazione è un indiscutibile punto di riferimento – ha spiegato il responsabile di Slow Food Cesena Luca Toni – si tratta del festival più copiato che c’è. L’intero evento si basa sulla qualità dell’offerta e sul racconto del vero cibo identitario”.

All’anima del Festival del cibo di strada, Gianpiero Giordani, sarà dedicato un apposito “premio-non premio”: “Abbiamo pensato di ricordare la sua figura – ha spiegato il direttore di Confesercenti Graziano Gozi – con un premio simbolico, senza denaro. In palio c’è un piatto, della stessa foggia di quelli apprezzati da Gianpiero. Un modo per ricordarlo riflettendo sul cibo di strada”.

L’evento speciale “Gianpiero Giordani street food award” si terrà sabato 5 ottobre alle 10,30 nella piazzetta del Mercato Coperto.

Complice il 14esimo raduno nazionale dei camper, in città sono attese frotte di visitatori da tutta Italia: “Lo scorso anno, complice il maltempo nei primi due giorni, abbiamo totalizzato 70mila persone circa – puntualizza Gozi – quest’anno contiamo di crescere. Abbiamo investito per far conoscere il festival al di fuori della nostra Regione e abbiamo registrato online molti contatti dalla Lombardia. Questi tre giorni, dunque, saranno per tanti un’occasione speciale per conoscere Cesena”.