Cesena
Quant’è buono questo gelato
Oltre mille metri quadrati di stabilimento con attrezzature nuove di zecca per fare il gelato più buono che c’è. Non fosse altro che per la provenienza del latte, solo romagnolo e quindi chilometro zero, quello vero.
Il locale nuovo di zecca è stato inaugurato oggi in via Violone di Gattolino, dove ha sede la Centrale del latte di Cesena.
Al timone dell’evento un emozionato Daniele Bazzocchi, direttore, insieme al presidente Renzo Bagnolini. Per l’occasione sono approdati a Cesena i vertici di Confcooperative a partire dal presidente regionale Francesco Milza e dal suo direttore Pier Lorenzo Rossi. Presenti anche il sindaco di Cesena Paolo Lucchi cui è stato affidato il taglio del nastro, e il vescovo Douglas Regattieri che ha benedetto i nuovi locali. Con lui don Andrea Budelacci, parroco di Martorano.
Una festa per la città che ha risposto numerosa all’invito inaugurale, tra cittadini, imprenditori, consiglieri, rappresentanze sindacali. C’erano anche il presidente di Confcommercio Augusto Patrignani e Renzo Piraccini, presidente di Cesena Fiera, che ospiterà la tradizionale festa della Centrale il prossimo 23 settembre dato che la sede di Martorano sarà impegnata in nuovi lavori.
Tanti, infatti, i progetti in cantiere. Il nuovo stabilimento produrrà anche il vaso da tre kg oltre al noto bidoncino da 1 kg. Altra novità: sono in arrivo le monoporzioni, così come nuovi gusti.
Tra i primi obiettivi, distribuire il prodotto – non solo il gelato – anche fuori Romagna e, perché no, in Europa.
Nel 2017 sono stati prodotti 500 quintali di gelato. Pole position per sorbetto al limone e fior di latte. Ora arriverà anche il gelato senza lattosio.