Quattordici percorsi sulle due ruote. Prime pedalate per la Bicipolitana

“La bicipolitana sta arrivando: più smart, più green”. Un aggiornamento, una informazione e un buon auspicio il messaggio proposto nella campagna informativa e cartellonistica che nei prossimi giorni andrà a delineare le 14 linee della bicipolitana di Cesena.

In una conferenza stampa itinerante, con il sindaco Enzo Lattuca e l’assessora alla sostenibilità ambientale Francesca Lucchi insieme ai giornalisti a bordo di un bus di Start Romagna, è stata presentata questa mattina la definizione dei 14 percorsi che collegheranno le diverse aree della città, quartieri e frazioni, consentendo spostamenti a inquinamento zero, veloci e sicuri.

“Rafforzare e promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto rilevante nel sistema di mobilità cittadino e valorizzare i collegamenti urbani e tra la città e la costa – ha sottolineato il sindaco Lattuca – è un progetto strategico per l’amministrazione. In coerenza con altri strumenti di pianificazione, promuoviamo una mobilità sostenibile nel rispetto dell’ambiente e per una qualità della vita migliore. Una priorità che va a concretizzarsi e implementarsi: il 2024 è l’anno che vediamo come ‘obiettivo’ per un progetto tutto da vivere”.

E a proposito di contributi economici, “un forte incoraggiamento ci viene anche dai fondi che il Governo mette a disposizione per interventi urbani di questo tipo – ha proseguito Lattuca -. Insieme a quanto già stabilito in bilancio, daranno un forte impulso ai lavori permettendo di iniziare a breve i lavori per uno dei percorsi fortemente richiesti dai cittadini: l’“Emilia Ovest” che collega il centro città con Diegaro per un tratto di 6,6 chilometri. Per il quale, a fronte di una spesa preventivata di 1 milione di euro, 600mila euro sono stati finanziati dal Governo”.

I numeri e le indicazioni

Sono 135 i chilometri totali dei 14 percorsi, in parte su ciclabili già esistenti e di buona qualità (29 chilometri), in parte su percorsi esistenti per i quali sono previsti interventi di miglioria (35 chilometri), mentre sono 57 i chilometri di ciclabili che saranno realizzati del tutto nuovi. A questi si aggiungono i 14 chilometri della ciclovia del fiume Savio.

Per favorirne l’utilizzo, i tre step di tipo di ciclabile sono identificati con colori differenti. In tutti sono indicati percorsi, diramazioni e tempi di percorrenza.

“I percorsi si muovono su direttrici che dal centro portano alla periferia, da est a ovest. E un percorso è circolare rispetto al centro cittadino – ha specificato l’assessore Lucchi -. È stato fatto un lavoro scientifico, con attenzione a favorire sia la mobilità cittadina per gli spostamenti casa-lavoro in particolare, sia chi potrà utilizzare per spostarsi come pendolari dalla prima periferia alla città, sia per i cicloturisti che sempre più scelgono il nostro territorio”.

I percorsi

I percorsi, identificabili con colori diversi così come caratterizzano le linee metropolitane, sono:

1. Emilia Est, da piazza della Libertà al confine comunale (Gambettola).

2. Mare: da Capannaguzzo a piazza della Libertà.

3. San Giorgio: dalla Stazione ferroviaria a Bagnile.

4. Cervese: da piazza della Libertà a via del Sale.

5. Ravennate: da piazza della Libertà al confine comunale.

6. Dismano: da San Pietro in Guardiano a piazza della Libertà.

7. Emilia Ovest: da piazza della Libertà a Capocolle.

8. Romea: da Borello a piazza della Libertà.

9. Cesuola: da Ponte Abbadesse (via Sorrivoli) a piazza della Libertà.

10. Sant’Egidio: da Savio a Martiri Ponte di Ruffio.

11. Calcinaro: da Pievesestina a via Medri.

12. Montaletto: da Ronta a Via del confine.

C. Linea Circolare: attorno al centro cittadino.

Il quattordicesimo percorso è la ciclovia lungo il fiume Savio.

Da questa mappa rimangono escluse le frazioni, tra quelle della pianura cesenate, di Calisese e Bulgarnò. Proprio dai cittadini di Bulgarnò anni fa venne presentata una petizione al sindaco corredata da oltre 600 firme per chiedere una pista ciclabile lungo la via Capannaguzzo, almeno in direzione di Gambettola. Gli allora sindaci Paolo Lucchi di Cesena e Roberto Sanulli di Gambettola assicurarono il loro sostegno alla richiesta rimasta finora del tutto inattesa ed esclusa da questo nuovo progetto. 

I servizi

Bicicletta, sicurezza e manutenzione: sulla strada di Cesena città a due ruote, sono state installate pochi mesi fa le prime stazioni di gonfiaggio e manutenzione di emergenza in tre punti strategici, su percorsi rivolti anche a ciclisti.

Ad oggi le stazioni sono vicino al Ponte Vecchio all’altezza dell’area verde di via Farini, nella piazzola di via Ficchio a Martorano, e all’ingresso del parco Ippodromo, in via Coppi.