Recanatese-Cesena 0-3: “Tre punti meritati”

Seconda vittoria consecutiva per il Cesena che stende per 0-3 la Recanatese allo stadio “Nicola Tubaldi”. Decisiva è risultata la doppietta di Stiven Shpendi, così come accaduto sabato a Pontedera. Il centravanti italo-albanese ha rotto gli equilibri al 7’, quando su cross di Adamo ha colpito a botta sicura di destro, ma Fallini è riuscito a respingere la sfera. Non quanto bastava, perché sul tap-in Shpendi è stato il più lesto di tutti ad insaccare. Il raddoppio è avvenuto al 31’: un tiro dalla distanza del numero 11 ospite, con la complicità del non perfetto Fallini, si è insaccato in rete. Nella ripresa la reazione dei giallorossi si è materializzata con il palo centrato dal colpo di testa di Paudice, su uscita a vuoto di Lewis. Passato lo spavento è stato Corazza, su torre di Silvestri, a mettere la pietra tombale sull’incontro terminato 0-3. Sabato i romagnoli ospiteranno il Siena.

Il ruolino di marcia importante fatto di sette vittorie e due pareggi consecutivi del Cesena non basta ad accorciare in classifica sulla Reggiana capolista che continua ad essere a +7 dai bianconeri. Resta il fatto che il Cavalluccio ha portato a casa un altro successo con la Recanatese senza soffrire più di tanto.

“Avevo timore di questa squadra – dice Toscano nel post gara – perché in casa è organizzata, fastidiosa e ha giocatori rapidi, tecnici che possono fare male. La squadra è rimasta concentrata, sul pezzo, ha fatto una grande partita. Non era facile venire qua e vincerla 0-3 meritandola così. È sembrata facile ma non è stato così”. Dal primo minuto in campo si sono rivisti gli stessi 11 che erano partiti col Pontedera. “I ragazzi non erano stanchi, ho voluto dare continuità alla partita di sabato”.

In mezzo al campo uno dei migliori è risultato capitan Bianchi che non guarda alla classifica e si tiene i tre punti. “Pensiamo a noi stessi e di partita in partita poi vedremo cosa succederà”. Per la seconda sfida consecutiva la porta è rimasta blindata. “Come successo a Pontedera non abbiamo concesso nulla. È un dato importante, soprattutto per il fatto che spesso non riusciamo a chiudere le partite. Invece anche oggi siamo riusciti a fare tre gol e a non subirne”.

Sabato alle 17,30 arriverà il Siena all’”Orogel Stadium Dino Manuzzi”. “Da domani (oggi per chi legge, ndr) pensiamo a questa gara – conclude -. Sarà molto delicata perché è la terza in una settimana”.

Oltre alla doppietta di Stiven Shpendi, seconda consecutiva in campionato che fa balzare a quota sette i gol in campionato per l’italo-albanese, ha toccato quota 14 reti Simone Corazza. “Son molto contento per il gol – ammette l’attaccante ex Alessandria – ma di più per i tre punti che ci servivano”. La punta spiega così il suo sigillo, maturato nella ripresa sull’azione avviata dal cross di Calderoni. “Ero appostato sul secondo palo, speravo nella torre, è stato bravo Silvestri a metterla lì. Son molto contento”. Nel complesso la gara non è mai stata in discussione, se non nell’occasione di Paudice che ha colpito un palo e si sarebbe potuta riaprire. “Non era facile venire qui e spingere sempre. Son contento per la prestazione che abbiamo fatto perché abbiamo imposto il nostro gioco e meritato i tre punti. Non abbiamo sofferto”.