Recupero e riuso, salgono a 21 le farmacie che aderiscono a “FarmacoAmico”

Il farmaco è un valore in termini di salute, dal punto di vista commerciale ed etico. Tante le voci in campo e alla conferenza stampa di rilancio dell’iniziativa avviata nel 2019 e che oggi cresce nel suo raggio di azione: le farmacie del territorio cesenate che aderiscono al progetto “FarmacoAmico” di recupero e riutilizzo dei farmaci non scaduti passano da 12 a 21.

Una filiera virtuosa, quella del recupero dei farmaci non scaduti. Che è bene sottolineare, devono essere in confezioni del tutto integre, acquistate e mai aperte. Sono queste confezioni che possono essere consegnate e riposte negli appositi bidoncini verdi all’interno delle farmacie aderenti. I farmaci devono avere una validità residua di almeno 6 mesi, con la confezione in perfetto di conservazione, con lotto e scadenza perfettamente leggibili. Sono esclusi i medicinali liquidi, quelli che richiedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, quelli di solo impiego ospedaliero e i farmaci stupefacenti.

Il progetto è stato avviato quattro anni fa e promosso dal Gruppo Hera e dal Comune di Cesena per creare una rete solidale sul territorio e vede il coinvolgimento di numerosi soggetti locali tra i quali Ausl Romagna, Ordine Dei Farmacisti della Provincia Di Forlì-Cesena, Fa.Ce. – Farmacie Comunali, Federfarma Forlì-Cesena, Unione Farmacie Informatizzate e Auser Cesena. È quest’ultima a occuparsi della fase del ritiro dei medicinali presso le farmacie aderenti, e a portarli poi presso la propria sede dove, in un locale appositamente attrezzato con appositi armadietti e frigoriferi, vengono immagazzinati, inventariati e selezionati. A occuparsene è in particolare l’ex farmacista di San Carlo Sereno Lughi che, oggi pensionato, si è messo a servizio di Auser per la cura del progetto: “Siamo affiancati da farmacisti esterni che supervisionano quanto da noi selezionato e lo registrano. La sicurezza resta al primo posto anche e soprattutto in un progetto di recupero medicinali”.

Nel 2022, a Cesena sono state riavviate al riuso oltre 3mila confezioni di farmaci per un valore di circa 30mila euro. Dall’attivazione dell’iniziativa, nel 2019, solo a Cesena sono state avviate al riuso oltre 8.200 confezioni di farmaci ancora utili, per un valore economico di quasi 100mila euro.

Alla conferenza stampa nella sala del Consiglio comunale era presente Fabio Pieraccini, direttore dell’assistenza farmaceutica ospedaliera Ausl Forlì-Cesena: “Due i punti di valore del progetto ‘FarmacoAmico’ – le parole del suo intervento -: ha una valenza etica in quanto riduce gli sprechi. E a vantaggio dell’ambiente in quanto porta a recuperare medicinali che sarebbero stati smaltiti. La filiera di recupero è a garanzia della sicurezza e qualità dei medicinali che così ritornano in circolo”.

I farmaci raccolti da Auser, dopo la selezione, vengono messi a disposizione di enti accreditati che si occupano di assistenza sanitaria ai più fragili, in Italia e all’estero grazie a progetti di cooperazione internazionale. La maggior parte dei farmaci raccolti a Cesena vengono consegnati al ‘Comitato per la Lotta Contro la Fame nel Mondo’ di Forlì.

Il coordinamento e supervisione sono affidati a Last Minute Market, società accreditata dell’Università di Bologna che ha creato un modello per il recupero dei beni alimentari e ha poi esteso i propri servizi anche ad altre categorie, quali, appunto, i prodotti parafarmaceutici e i medicinali.

I farmaci possono essere depositati dai cittadini in appositi contenitori verdi messi a disposizione da Hera all’interno delle farmacie di Cesena aderenti, ben distinti dai contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento, che sono bianchi e sono all’esterno. 

Sono 9 le farmacie cesenati nuove aderenti al progetto, qui elencate: Santa Maria Del Monte (corso Roma 59), Lanzoni (viale Matteotti 17), Giorgi di Dr.ssa Vesi (corso Mazzini 13) Camagni (via Albenga 20), San Francesco (via Quasimodo 244), Sant’Egidio (via Manuzzi 80), Farmacia dell’ospedale (corso Garibaldi 14), Cecchini (via Madonna dello Schioppo, 38), Salvi del Dr. Zignani (via Zefferino Re, 6).

Le nove farmacie vanno ad aggiungersi alle 12 che già dal 2019 hanno aderito al progettoGiardino (corso U. Comandini 8/B), Villarco (via Viareggio 93), San Giuseppe (via Cervese, 2759), Martorano (via Ravennate 2610), Calabrina (via Cervese 5487); Argenta (via Pacchioni, 85), Buda (via M. Moretti, 25), Del Corso (corso Sozzi, 62), Fiorita (via Roncofreddo, 20), Montemaggi (pizza Magnani, 29), Santini (Sobborgo F. Comandini, 2), Pievesestina (via Dismano, 4593, Pievesestina).