Cesenatico
Rimesso a nuovo il Palamadonnina
Pannelli fotovoltaici, luci a led, sensori di movimenti, impianto stereo in diffusione e anche il campo completamente nuovo e tirato a lucido: ecco la nuova veste del Palamadonnina, centro della pallavolo cittadina che dopo gli ultimi lavori rappresenta anche un esempio di edificio smart e sostenibile. L’intervento, autorizzato prima del Covid, ha portato a una proroga della concessione ai sensi del nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi.
Un passo verso il futuro per l’impianto gestito dalla società “Volley Cesenatico” che si impegna da anni per la formazioni dei giovani pallavolisti con un’attività che coinvolge circa 200 tesserati ogni anno.
I lavori, con 60 mila euro di investimento, hanno migliorato la fruibilità dell’impianto che molte squadre professionistiche scelgono per allenamenti e ritiri quando hanno in calendario partite in Romagna: nell’atrio è presente una smart tv che monitora costantemente l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici presenti sul tetto, conteggiando risparmio e fabbisogno energetico. Gli interventi all’interno hanno migliorato la luminosità dell’intero palazzetto e degli spogliatoio, abbattendo i consumi: anche il nuovo campo, costato 11 mila euro, è stato realizzato con legno protettivo opaco che non riflette la luce che arriva al soffitto e garantisce una perfetta esperienza di gioco. Negli spogliatoi, spaziosi e a norma per ospitare competizioni nazionali, sono stati installati sensori di movimento per abbattere gli sprechi. Il Volley Cesenatico ha 13 squadre, dai piccoli del Mini Volley fino alla Serie C maschile (quinta serie nazionale) e sta attraversando un momento delicato dovuto all’emergenza sanitaria. Il presidente Giammarco Boschetti insieme al suo vice Alessandro Venzi e ai consiglieri Fabio Bravetti e Massimo Morigi hanno scelto di fermare tutte le attività, anche quelle delle squadre che secondo il Dpcm si potrebbero allenare. L’auspicio è quello di poter ripartire a gennaio dopo questo periodo di riposo forzato.