Diocesi

Ripulita la porta bronzea della Cattedrale. Illustrati i lavori

7 Settembre 2022 - 00:00

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“Mi compiaccio per i lavori eseguiti”, ha detto il vescovo Douglas Regattieri ai giornalisti convenuti per la presentazione dei lavori di pulitura della porta bronzea opera dell’architetto Ilario Fioravanti (25.9.1922 – 29.1.2012). La porta fu inaugurata nel 2001, come ingresso nel nuovo millennio. All’inaugurazione di allora era presente, assieme a tanta gente e a numerose autorità, il vescovo Lino Garavaglia (9.9.1927 – 12.6.2020).

La presentazione di questa mattina si è svolta alla presenza del vescovo Douglas Regattieri, del vicario episcopale per la Cattedrale monsignor Walter Amaducci, del parroco della Cattedrale monsignor Giordano Amati, del professor Marino Mengozzi direttore dell’ufficio diocesano di arte sacra e della vedova dell’architetto Ilario Fioravanti, Adele Briani.

Foto Sandra e Urbano – fotografi Cesena

Monsignor Regattieri ha poi ringraziato la restauratrice, Adele De Angelis che, ha chiosato la vedova Fioravanti, “non a caso lavora per la Sovraintendenza delle belle arti”.

Don Walter Amaducci ha ricordato il percorso dell’Anno Ilariano che terminerà il 29 gennaio 2023 con il quale, ha aggiunto, “ci eravamo dati due obiettivi: un volume sulla porta bronzea e una ricognizione dell’arta sacra in diocesi opera di Fioravanti”.

Il professor Mengozzi ha sottolineato come fossero state tante nel tempo le segnalazioni sullo stato in cui versava la porta bronzea. “Bisognava fare questo intervento – ha detto -. Il lavoro è stato anche complicato”.

Infine è stato svelato anche un piccolo segreto: nella mano sinistra della statua di san Vicinio è impresso il nome Adele, una dedica dell’artista all’amata moglie.

Per approfondire l’argomento, sul Corriere Cesenate in edicola da domani i lettori possono leggere l’intero Primo piano dedicato ai lavori alla porta bronzea della Cattedrale a cura del professor Marino Mengozzi. L’edizione sfogliabile è invece già disponibile per gli abbonati.

A latere della presentazione dei lavori di pulitura della porta bronzea è stata svelata anche la formella (foto sotto) con la quale il papa cesenate Pio VI Braschi aveva concesso, il 9 luglio 1793, l’indulgenza plenaria quotidiana a chi visita la Cattedrale di Cesena.