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Roberta Pedrelli campionessa europea di sitting volley
Il 15 ottobre scorso a Caorle l’Italia femminile di Sitting volley ha trionfato nel Campionato europeo, vincendo la finale contro la Slovenia 3-1, chiudendo la rassegna da squadra imbattuta. Sul tetto d’Europa c’è anche un po’ di Cesena perché tra le azzurre guidate da Amauri Ribeiro spicca Roberta Pedrelli.«Sto ancora realizzando – commenta la cesenate – quello che abbiamo fatto: è un’emozione grandissima. L’ultimo punto della finale è stato come vivere un’esplosione di tutti i sentimenti possibili: gioia, lacrime, sorrisi. Aver portato la mia amata Cesena a questo trionfo è un onore».
Il titolo continentale vale anche il meritato pass per i Giochi paralimpici di Parigi 2024: «Sarà la mia seconda Olimpiade e a 44 anni posso solo dire che è davvero tanta roba». Ancora di più se si pensa che Pedrelli ha iniziato a giocare a sitting volley da solo sei anni: «Nel 2016, dopo anni di terapie, ho subito l’amputazione alla gamba e a febbraio 2017 ho svolto il primo allenamento con il Sitting volley Club Cesena. A giugno 2017, su segnalazione della mia allenatrice Monica Tartaglione, sono stata convocata per la prima volta in Nazionale e tutto è iniziato così».
La lista dei ringraziamenti è lunga: «Se non ci fossero stati il Volley Club e Monica, forse sarei ancora a casa a piangermi addosso: averli incontrati è stata la mia fortuna, un miracolo. Ringrazio la mia squadra che ovunque io sia, mi fa sempre sentire la vicinanza. E poi sono grata alla mia splendida famiglia, che sopporta le mie assenze, specialmente mia figlia Camilla che, pur avendo abbandonato la pallavolo per il calcio, è la mia primissima tifosa».
Ora lo sguardo è rivolto agli impegni del club. Da quest’anno il Volley Club Cesena e Giocoparma uniscono le forze per allestire formazioni ambiziose: ecco che nasce Cedacri GiocoParmaVCCesena subito impegnata sabato 28 ottobre a Livorno per la Supercoppa femminile. Pedrelli è pronta: «Sono in forma, fisicamente e mentalmente, e non vedo l’ora di tornare in campo».