Romagna: 21.824 imprese artigiane attive. Savignano e San Mauro sopra la media

Secondo le elaborazioni dell’Ufficio statistica e studi della Camera di Commercio su dati Infocamere, nel 2017 sono risultate attive nel territorio romagnolo (Forlì-Cesena e Rimini) 21.824 imprese artigiane. Rispetto al 2016 sono diminuite dello 0,5 per cento.

Le dinamiche per settore di attività evidenziano che le imprese artigiane del settore costruzioni rappresentano il 38,9 per cento del totale delle attiveattività di servizi. In quest’ultimo settore si è registrata una crescita dell’1,6 per cento. Altri settori che registrano una dinamica positiva sono: “noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (+5,7 per cento), servizi di informazione e comunicazione (+1,8 per cento). Diminuiscono il trasporto e magazzinaggio (-2,7 per cento), le costruzioni dell’1,2 per cento e le attività manifatturiere dell’1 per cento.

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,3 per cento), sono sostanzialmente stabili (-0,2 per cento). Le società di capitale sono invece in aumento del 4,6 per cento e costituiscono il 6,1 per cento delle imprese artigiane. Le imprese artigiane attive rappresentano il 30,5 per cento sul totale delle imprese attive del territorio.

Per quanto riguarda la provincia di Forlì-Cesena sono presenti 12.108 imprese artigiane attive. Rispetto al 2016 sono in calo dello 0,7 per cento.

In linea generale, i Comuni della Provincia in cui si registra un’incidenza dell’artigianato significativamente superiore alla media sono Savignano sul Rubicone (39,1 per cento) e San Mauro Pascoli (40,9 per cento).