Domenica 1 settembre – 22ª domenica Tempo Ordinario – Anno B

Domenica 1 settembre - 22ª domenica Tempo Ordinario - Anno B DAL CUORE DELL’UOMO ESCONO I PROPOSITI DI MALEDt 4,1-2.6-8; Salmo 14; Gc 1,17-18.21-22.27; Mc 7,1-8.14-15.21-23

Dopo essere stati impegnati per cinque domeniche sul sesto capitolo giovanneo, nel Vangelo di domenica 1 settembre troviamo un brano del Vangelo di Marco.

Marco è l’evangelista che ci accompagnerà fino alla 33esima domenica del tempo ordinario, il 17 novembre. Avendo visto che alcuni dei discepoli di Gesù prendevano cibo con mani non lavate, farisei e scribi si rivolgono al Maestro: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi?». Non dimentichiamo che i farisei davano importanza alla tradizione orale che tramandava prescrizioni ritenute necessarie per l’osservanza della tradizione scritta riportata nel Pentateuco. Gesù denuncerà spesso la “tradizione degli antichi” perché fa passare per comandamento di Dio ciò che di fatto è un precetto umano.

Ritornando alla domanda dei farisei, Cristo risponde loro chiamandoli “ipocriti”, poi cita il testo di Isaia 29,13 dove il Signore Iddio si lamenta del comportamento del suo popolo e delle sue guide, perché gli rendono un culto vuoto insegnando una dottrina che sono precetti umani. Lo stesso fanno i farisei del tempo di Gesù: trascurano il comandamento di Dio per afferrarsi a una tradizione che è semplicemente umana. Dio vuole un culto che parta dal cuore, da un cuore di carne naturalmente, non di pietra. Noi invece ci conformiamo con una semplice osservanza esteriore pensando di aver compiuto il nostro dovere, e così ci sentiamo a posto con la coscienza. Più avanti Gesù dichiara puri tutti gli alimenti.

Essi entrano in noi senza contaminarci, perché vanno a finire nel ventre e poi terminano nella fogna. Attenzione al cuore dell’uomo. Dice Gesù: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male», pensieri cattivi e azioni cattive. Nel Vangelo di domenica 1 settembre troviamo elencati e concentrati ben 12 esempi di cattiveria umana.

In conclusione, facciamoci alcune domande. Sappiamo custodire il nostro cuore, i nostri pensieri? Come ci comportiamo in chiesa? Sonnecchiamo? Guardiamo l’orologio? Restiamo muti come un pesce? A volte abbiamo realizzato celebrazioni perfette, spettacolari, ma con poco amore e poca fede: sarà rimasto contento nostro Signore?