San Mauro Pascoli. Calzatura. Per Francesca Lucchi “Servono misure straordinarie per affrontare la crisi”

La consigliera regionale Francesca Lucchi interviene sul futuro del distretto calzaturiero e moda di San Mauro Pascoli. All’incontro di coordinamento tra Regione, istituzioni locali, imprese e parti sociali, si sottolinea la necessità di misure straordinarie e investimenti per superare la crisi e garantire competitività nel mercato globale.

Il tavolo di coordinamento: un confronto per il rilancio del settore

Venerdì scorso, nella sede comunale di San Mauro Pascoli, si è tenuto il tavolo di coordinamento del distretto calzaturiero e moda, per affrontare la crisi che ha colpito il settore. Presieduto dal sindaco Moris Guidi, il confronto ha visto la partecipazione dei sindaci di Savignano sul Rubicone e Gatteo, del vicepresidente regionale Vincenzo Colla, del presidente della Camera di Commercio della Romagna e della consigliera regionale Francesca Lucchi.

“La moda e il calzaturiero rappresentano un pilastro dell’economia locale, ma oggi ci troviamo di fronte a una crisi senza precedenti – ha affermato Lucchi –. Servono misure straordinarie per garantire la sopravvivenza delle imprese e il lavoro di tante famiglie.”

Misure straordinarie per superare l’emergenza

Durante l’incontro è emerso chiaramente come il fattore tempo sia cruciale. L’obiettivo immediato è mettere in campo misure ponte per aiutare le imprese a resistere nei prossimi dodici mesi, in attesa di una ripresa del mercato. Tra le richieste principali avanzate al Governo ci sono:

• Ammortizzatori sociali in deroga;
• Sostegno al credito per le aziende colpite dalla crisi;
• Incentivi per l’export, l’innovazione e la digitalizzazione dei processi produttivi.

“La collaborazione col Governo è imprescindibile per gestire questa fase emergenziale – ha dichiarato la consigliera Lucchi –. Tuttavia, occorre anche guardare al futuro, costruendo un nuovo modello di sviluppo basato su innovazione, sostenibilità e competenze.”

Innovazione e sostenibilità per rilanciare il distretto

Un altro tema centrale emerso al tavolo è stato quello della trasformazione del settore. Per la Regione Emilia-Romagna, il distretto di San Mauro Pascoli può diventare un esempio di eccellenza e sostenibilità, a condizione che si investa su giovani talenti, formazione professionale e nuovi modelli produttivi orientati all’economia circolare.

In quest’ottica, i nuovi bandi regionali previsti nell’ambito del programma FESR 2021-2027 mirano a incentivare l’innovazione e a promuovere la transizione ecologica delle imprese.

Un lavoro di squadra per il futuro del distretto

Il rafforzamento del dialogo tra Regione, istituzioni locali e parti sociali è stato sottolineato come elemento chiave per definire strategie efficaci e condivise. “Il tavolo di San Mauro Pascoli è la prova che il confronto può portare a soluzioni concrete. Continueremo a lavorare con tutti gli attori coinvolti per creare un futuro sostenibile per il distretto,” ha concluso Francesca Lucchi.

Attesa per il tavolo nazionale della moda

Prossimo appuntamento cruciale sarà il tavolo nazionale della moda, previsto per il 24 gennaio al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In quell’occasione verranno portate all’attenzione del Governo le istanze raccolte durante l’incontro, con l’obiettivo di ottenere il massimo supporto per un settore che rappresenta un elemento strategico per l’economia emiliano-romagnola e nazionale.