Valle Savio
Sarsina, una nuova direttrice per il museo archeologico
Cambio al vertice del Museo archeologico nazionale di Sarsina. Dal 1° agosto l’archeologa Federica Timossi ha assunto la direzione, insieme a quella della Villa romana di Russi e del Museo Archeologico di Forlimpopoli (in gestione al Comune). La neo direttrice succede ad Alessandro Marchi che ha lasciato il servizio per pensionamento.
Timossi, 36 anni, è dottoressa di ricerca in Scienze umane e laureata e specializzata in Archeologia all’università di Bologna. Lavora per il Ministero della Cultura dal 2018, dove fino a oggi è stata responsabile delle collezioni dei tre siti.
“Il Museo archeologico nazionale di Sarsina offre la possibilità di conoscere la Valle del fiume Savio dalla preistoria fino al Medioevo, raccontando in particolare la storia della città romana di Sarsina, di cui espone gli eccezionali mosaici policromi e gli imponenti monumenti funerari, unici nel loro genere ─ ha detto la direttrice Federica Timossi ─. È mia intenzione lavorare affinché questi luoghi della cultura divengano sempre più accoglienti e accessibili, veri e propri spazi di confronto e di relazione, con una particolare attenzione al rapporto con le comunità locali e alle altre istituzioni culturali del territorio”.