Savadori a testa alta in Olanda

Continua l’annata di apprendimento in MotoGp per Lorenzo Savadori. Il pilota cesenate ha affrontato a testa alta il TT Assen, sede del Gp dei Paesi Bassi, centrando il 16esimo posto finale.

La tre giorni di corse all’università motociclistica, così definita, si è aperta venerdì scorso in condizioni di meteo variabile tra prima e seconda sessione di prove libere. Il portacolori del team Aprilia-Gresini si è però trovato a suo agio con la pioggia della Fp2 e il cronometro gli ha sorriso, centrando il quarto miglior tempo in condizioni di bagnato (1’44.372). In una pista amica come questa, il romagnolo ha brillato nella Q1 del sabato e si è migliorato, staccando il tempo di 1’33.258, permettendo così di partire dalla quinta fila in griglia.

La zampata per entrare in zona punti è però mancata perché davanti all’alfiere in sella alla Rs-gp si è piazzato il rookie riminese Enea Bastianini. “Assen è una pista che conosco sicuramente meglio rispetto al Sachsenring – ha commentato il numero 32 a fine gara – l’ho trovata piuttosto fisica rispetto alla Superbike, tuttavia mi sono sentito abbastanza bene. Ho girato con un buon tempo sul bagnato venerdì anche se non sono riuscito a migliorarlo.  La qualifica non è andata male, invece la gara è stata condizionata soprattutto dal tempo perso all’inizio nella lotta con Bastianini, dove non sono riuscito a fare le mie linee e trovare il giusto ritmo. Nella parte centrale di corsa, stando molto tempo in scia, è salita un po’ la pressione dell’anteriore e sono stato costretto a ridurre il ritmo. Sul finale sono ritornato a girare bene ma ormai era troppo tardi, ed è veramente un peccato”.