Savadori, male al Sachsenring

Fine settimana tutto da dimenticare per Lorenzo Savadori. Nella tappa di MotoGp al circuito del Sachsenring, in Germania, il centauro cesenate è incappato in una caduta nel sesto giro che lo ha costretto al ritiro.

Dopo due anni di assenza, il pilota del team Aprilia-Gresini si è rituffato su questo tracciato e al venerdì le prime indicazioni sono state discrete, con oltre 7 decimi guadagnati tre le due sessioni di prova. Al sabato pomeriggio, sempre con temperature dell’asfalto molto alte, il romagnolo è incappato in una caduta nel primo turno di qualifica che gli ha compromesso la possibilità di conquistarsi una postazione in griglia diversa da quella in ultima fila.

L’epilogo per l’ottavo appuntamento stagionale è amarissimo e da mettere subito in archivio. “Ovviamente – racconta il numero 32 a caldo – non sono soddisfatto di come è finito il weekend. Già dopo la qualifica, ero deluso e arrabbiato per la caduta. Devo scusarmi con la mia squadra perché si è trattato di un mio errore, quando avevamo la concreta possibilità di fare un passo avanti. Con un po’ di dolore al collo, in gara sono partito piuttosto bene ed ero nel gruppo che si sarebbe giocato la zona punti, con un buon ritmo. Purtroppo sono scivolato. Dobbiamo ancora verificare cosa sia successo ma si tratta di un’occasione persa per fare bene. Di positivo c’è che, nonostante il livello spaventoso di questo campionato – conclude il portacolori italiano – sto continuando a migliorare e ad avvicinarmi ad avversari di tutto rispetto”.