Dall'Italia
Sciopero generale venerdì 29 novembre
Aderiscono Cgil e Uil. Il ministro Salvini lo riduce a quattro ore per il trasporto pubblico locale

Sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per venerdì 29 novembre contro la nuova legge di bilancio.
“No all’austerità”
“Venerdì – scrivono i due sindacati in una nota inviata alla stampa – lavoratori, lavoratrici, pensionate e pensionati scenderanno in piazza per chiedere a gran voce l’aumento del potere d’acquisto di salari e pensioni e il finanziamento di sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali”. Per Cgil e Uil “questa manovra non prova nemmeno a risolvere i problemi. Serve una vera riforma fiscale, che attualmente il governo non sta realizzando, anzi, sta facendo esattamente il contrario infliggendo sette anni di austerità”.
La manifestazione regionale
La manifestazione regionale, con concentramento da Porta Lame alle 9 e partenza del corteo alle 9.30, si svolgerà a Bologna. Alle 10.30 si raggiungerà piazza Maggiore per il comizio sindacale che sarà aperto da Marcello Borghetti, segretario generale Uil Emilia-Romagna. A conclusione ci sarà l’intervento di Maurizio Landini, segretario generale Cgil nazionale. Sono previste partenze in pullman anche da Forlì e da Cesena per raggiungere la manifestazione a Bologna.
Trasporto pubblico, la precettazione del ministero
Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha comunicato, con propria ordinanza, la riduzione a quattro ore dello sciopero generale annunciato per venerdì 29 novembre. Resta di otto ore o per l’intero turno di lavoro per tutti i settori pubblici e privati, mentre viene ridotto a quattro ore lo sciopero che coinvolge il trasporto pubblico locale con l’adesione di Filt Cgil e Uiltrasporti. Start Romagna fa sapere che il servizio non sarà garantito dalle 9 alle 13 nei bacini di Forlì-Cesena e che, a precedente iniziativa di sciopero nazionale, lo scorso 11 aprile, l’adesione è stata del 22,87 per cento nel bacino di Forlì-Cesena.