Selim a Roma per ricevere l’attestato d’onore di Alfiere della Repubblica

Si svolgerà questa mattina, lunedì 13 maggio, alle 11.30 al Quirinale la cerimonia di consegna dei 29 attestati d’onore di Alfiere della Repubblica tra i quali anche quelli di Selim Ayach, 16 anni, che da Gatteo dove risiede ha raggiunto ieri la capitale per presentarsi dal presidente Sergio Mattarella. L’attestato è stato assegnato anche a Abderrahim Ben Rhouma (classe 2010), tunisino residente a Cesena.

Per Selim il riconoscimento è stato assegnato per avere “senza esitazione, praticato manovre di rianimazione su una persona in arresto cardiaco salvandole così la vita. Per la generosità e la dedizione con cui partecipa da volontario alla vita della comunità, come fatto, da ultimo, durante l’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna”. Abderrahim ha ricevuto il riconoscimento “per la solidarietà e l’impegno profuso a seguito dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Per l’esemplare senso civico con cui ha prestato soccorso alla sua comunità, alla terra e alle persone che lo hanno accolto quando è arrivato in Italia dalla Tunisia con la sua famiglia”.

Il conferimento degli attestati è avvenuto lo scorso 27 aprile, gli insigniti incontreranno oggi di persona il presidente Mattarella.  

Solidarietà per l’ambiente e per la cultura è il tema prevalente che ha ispirato nel 2023 la scelta dei giovani Alfieri. Le alluvioni che nel 2023 hanno colpito il territorio italiano, in particolare la Romagna e la Toscana, hanno portato alla luce ancora una volta l’altruismo, la generosità e il senso di comunità di tanti giovani. Gli Attestati valorizzano le azioni di volontariato, gli esempi di cittadinanza attiva, così come le storie di ragazzi che hanno saputo trasformare la passione per la scrittura o per le scienze in un “ponte” per ridurre le disuguaglianze. I casi scelti non costituiscono tuttavia esempi di azioni rare, ma sono rappresentativi di comportamenti diffusi, di solidarietà spontanea: azioni e sentimenti da incoraggiare per diffondere tra i giovani quei valori che possono consentire loro di farsi costruttori di un futuro sostenibile, adulti consapevoli dell’importanza della solidarietà in un mondo attraversato da conflitti, cambiamenti climatici, crisi ambientali. Ai riconoscimenti orientati al tema annuale, si affiancano Attestati d’onore relativi ad atti compiuti con particolare coraggio e a gesti di amicizia emblematici.

Il Presidente Mattarella ha inoltre assegnato tre targhe per azioni collettive di giovani e giovanissimi che hanno espresso con grande forza i valori della solidarietà.

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