Semaforo verde del Cesena in Coppa Italia, 3-1 al Padova

Inizia col piede giusto il Cesena la propria avventura in Coppa Italia Frecciarossa. Nel turno inaugurale della manifestazione la formazione di mister Michele Mignani batte 3-1 il Padova, rimpolpata da diversi ex volti visti proprio in riva al Savio. Il primo tempo è tutto di marca bianconera con le reti al 9’ di Kargbo e poi al 38’ di Shpendi. Con la sfida in totale controllo, nella ripresa i veneti riaprono la contesa e trovano il gol dell’ex Bortolussi, su assist di un altro volto noto, Giulio Favale. La pietra tombale sull’incontro è a firma del neo entrato Francesconi, che di testa su cross di Adamo mette a referto il 3-1 finale.

Ora il Cavalluccio affronterà nel secondo turno la difficile trasferta in casa dell’Hellas Verona al “Bentegodi”, sabato prossimo alle 18,30. “Vincere fa sempre bene – ha attaccato così mister Mignani al termine della gara – ti aiuta a lavorare con serenità durante la settimana poi dobbiamo migliorare la condizione e qualcos’altro, ma nel complesso l’atteggiamento e lo spirito mi son piaciuti. I ragazzi lavorano bene durante la settimana ma si son meritati la qualificazione. Avevamo quattro giocatori nuovi che si son già integrati, ma dobbiamo essere più lucidi. Lo spirito è stato buono, così come anche la fase di non possesso. Nel primo tempo non abbiamo concesso alcuna occasione, invece nella ripresa solo a metà abbiamo lasciato il primo tiro in porta”.

Felice è stato Matteo Francesconi che ha commentato così la sua serata condita dalla rete della sicurezza. “Il gol è stato inaspettato ma bello, avevo iniziato così così la gara e poi è arrivato. L’assist è di Adamo e son andato da lui subito a salutarlo. Spero di togliermi tante soddisfazioni quest’anno. Il mister mi chiede gli stessi concetti dello scorso anno, personalmente mi lascia più capacità di inserimento e ho un po’ più di libertà rispetto a quanto mi diceva Toscano che mi voleva come diga ferma”. Pensa già ai trentaduesimi di finale della Coppa Italia, il difensore Massimiliano Mangraviti.

“È una vittoria voluta fin dal primo minuto – conclude il difensore bianconero – anche se all’inizio abbiamo faticato a impostare con la manovra da dietro. Dobbiamo imparare subito la lezione di non incassare reti perché in serie B può capitare che poi si riaprano le sfide. Mi ero arrabbiato sul 2-1: prima avevamo avuto tante occasioni per fare il 3-0 ma le abbiamo sprecate. Volevamo a tutti i costi il passaggio del turno e ora andiamo a Verona per provare a vincere. Ci servirà questa gara in funzione del campionato”.

Si sono segnalati a circa un’ora dall’inizio della sfida dell'”Orogel Stadium Dino Manuzzi” degli scontri tra i tifosi ospiti e i locali nei pressi della tribuna, sedati da polizia e carabinieri in tenuta antisommossa.