Serie A. Tra spettacolo ed esoneri

Ieri sera è andata in archivio la diciottesima giornata della serie A 2022-2023, un turno di campionato caratterizzato da grande prolificità sotto la porta, con 16 gol in sole due partite.

Una di esse era anche la partita più attesa, il big match tra il Napoli di Luciano Spalletti e la Juventus di Massimiliano Allegri. La Juventus si presentava al “Diego Armando Maradona” con una striscia impressionante di otto vittorie consecutive e da seconda della classe insieme al Milan, mentre i partenopei giocavano dopo aver ottenuto nel turno precedente il titolo di “campione d’inverno” per la sesta volta nella sua storia. Il risultato è stato clamoroso non tanto per la sostanza ma quanto per il punteggio, perché il Napoli ha battuto la Juventus 5-1. La prova di forza degli azzurri è stata devastante per gioco ed intensità che ha portato, anche alla luce del pareggio del Milan a Lecce, ad un Napoli primo in classifica con 9 punti di vantaggio sul Milan e 10 sulla coppia Juventus-Inter. Questa è la quindicesima partita nella storia della serie A con il girone unico che vede la Juventus subire 5 gol. L’ultima volta che accadde risale al 30 maggio 1993 in Pescara-Juventus 5-1 e, per ironia della sorte, il primo calciatore pescarese a segnare in quella partita fu proprio l’attuale allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. In quella partita il Pescara di Vincenzo Zucchini prima passò in svantaggio contro la Juventus di Giovanni Trapattoni con Fabrizio Ravanelli e poi dilagò con un rigore di Allegri, una rete di Stefano Borgonovo, un autogol di Massimo Carrera e le marcature di Antonio Martorella e Ottavio Palladini. Staticamente parlando, la Juventus si può “consolare” dal fatto che non è stata la partita in A nella quale ha subito il maggior numero di gol. Infatti il 5 febbraio 1950 la Juventus di Jesse Carver subì 7 reti dal Milan di Lajos Czeizler addirittura in casa, in Juventus-Milan 1-7, prima partita del campionato trasmessa in televisione. Questo risultato clamoroso nacque per effetto della tripletta di Gunnar Nordahl e delle marcature di Gunnar Gren, Nils Liedholm, Renzo Burini e Enrico Candiani.

L’altra partita piena di gol è stata quella tra l’Atalanta di Gian Piero Gasperini e la Salernitana di Davide Nicola, finita con il roboante punteggio di 8-2 per i bergamaschi. Questa è la diciannovesima partita della serie A con il girone unico nella quale si sono registrate 10 reti. Nonostante il punteggio, Atalanta-Salernitana 8-2 non è la partita con il maggior numero di gol nella storia del campionato, in quanto questo record appartiene a Milan-Atalanta 9-3 del 15 ottobre 1972. In quell’occasione il Milan di Cesare Maldini segnò con Pierino Prati (una tripletta), Gianni Rivera (una doppietta), Alberto Bigon (una doppietta), Romeo Benetti e Luciano Chiarugi; l’Atalanta di Giulio Corsini difese l’onore con Bruno Divina, Gian Piero Ghio e Alberto Carelli. L’Atalanta è così la prima squadra del XXI secolo a segnare 8 gol in una partita di serie A in quanto il precedente club ad aver fatto altrettanto fu il 14 aprile 1996 l’Inter di Roy Hodgson, ai danni del Padova di Mauro Sandreani in Inter-Padova 8-2. Giustizieri dei patavini furono Marco Branca (con una tripletta), Maurizio Ganz (con una doppietta), Benito Carbone, Paul Ince e Gianluca Festa. In più l’Atalanta è anche diventata la prima squadra a mandare in gol sette calciatori diversi in una singola partita di A: Jeremie Boga, Ademola Lookman, Giorgio Scalvini, Teun Koopmeiners, Rasmus Hojlund, Ederson e Nadir Zortea.

Allargando lo sguardo alla classifica del campionato, il Milan di Stefano Pioli ha perso terreno nei confronti del Napoli dopo aver ottenuto in casa del Lecce di Marco Baroni il secondo pareggio consecutivo dopo quello contro la Roma di Josè Mourinho, anche se con uno spirito completamente diverso rispetto alla gara precedente. Se infatti, contro i giallorossi capitolini, i rossoneri avevano pareggiato 2-2 dopo essere stati in vantaggio 2-0, il 2-2 contro i giallorossi salentini è invece stato ottenuto dopo un doppio svantaggio. Ne ha approfittato l’Inter di Simone Inzaghi che, avendo battuto per 1-0 il Verona della coppia Salvatore Bocchetti-Marco Zaffaroni, ha raggiunto la Juventus al terzo posto, avvicinandosi al secondo posto ancora del Milan.

Il turno di campionato appena trascorso ha visto anche l’esonero di due allenatori: Massimiliano Alvini dalla Cremonese e Davide Nicola dalla Salernitana. Il primo è stato sostituito dal romagnolo Davide Ballardini (nato a Ravenna) mentre il secondo, al momento della scrittura di quest’articolo, ancora da nessuno. Per la successione di Nicola si parla di un duello tra Roberto D’Aversa (ancora sotto contratto con la Sampdoria) e Eusebio Di Francesco (ancora senza squadra dopo la sua ultima esperienza in A sulla panchina del Verona, durata solo le prime tre partite della stagione 2021-2022), con il primo favorito sul secondo. Mentre la Salernitana ha margini di miglioramento, la situazione della Cremonese appare disperata in quanto è ultima in classifica e, nelle 18 partite di campionato disputate finora, ha ottenuto sette pareggi e 11 sconfitte, senza avere ancora vinto.

La stagione ha provocato già l’esonero di sei allenatori: prima della coppia Alvini-Nicola era toccato a Sinisa Mihajlovic nel Bologna dopo la quinta giornata (sostituito ad interim da Luca Vigiani e definitivamente da Thiago Motta), a Giovanni Stroppa nel Monza dopo la sesta (sostituito da Raffaele Palladino), a Marco Giampaolo nella Sampdoria dopo l’ottava (sostituito da Dejan Stankovic) e a Gabriele Cioffi nel Verona dopo la nona (sostituito dalla coppia Bocchetti-Zaffaroni).

In questa giornata sono stati segnati 34 gol con quattro doppiette (Victor Osimhen del Napoli in Napoli-Juventus 5-1, Gianluca Caprari del Monza in Cremonese-Monza 2-3, Ademola Lookman dell’Atalanta in Atalanta-Salernitana 8-2 e Paulo Dybala della Roma in Roma-Fiorentina 2-0), 4 rigori (Gianluca Caprari del Monza in Cremonese-Monza 2-3, Mattia Zaccagni della Lazio in Sassuolo-Lazio 0-2, M’Bala Nzola dello Spezia in Torino-Spezia 0-1 e Ademola Lookman dell’Atalanta in Atalanta-Salernitana 8-2), un autogol (Theo Hernandez del Milan in favore del Lecce in Lecce-Milan 2-2) e un’espulso dal campo (Dodò della Fiorentina in Roma-Fiorentina 2-0).

LE 10 PARTITE DELLA 18ESIMA GIORNATA DELLA SERIE A 2022-2023.

Napoli-Juventus 5-1  (14′ Victor Osimhen, 39′ Khvicha Kvaratskhelia, 55′ Amir Rrahmani, 65′ Victor Osimhen e 72′ Eljif Elmas; 42′ Angel Di Maria)

Cremonese-Monza 2-3  (67′ Daniel Ciofani e 83′ Cyriel Dessers; 8′ Patrick Ciurria, 19′ Gianluca Caprari su calcio di rigore e 55′ Gianluca Caprari)

Lecce-Milan 2-2  (3′ autogol di Theo Hernandez e 23′ Federico Baschirotto; 58′ Rafael Leao e 70′ Davide Calabria)

Inter-Verona 1-0  (3′ Lautaro Martinez)

Sassuolo-Lazio 0-2  (45+3′ Mattia Zaccagni su calcio di rigore e 90+4′ Felipe Anderson)

Torino-Spezia 0-1  (28′ M’Bala Nzola su calcio di rigore)

Udinese-Bologna 1-2  (10′ Beto; 59′ Nicola Sansone e 80′ Stefan Posch)

Atalanta-Salernitana 8-2  (5′ Jeremie Boga, 20′ Ademola Lookman su calcio di rigore, 23′ Giorgio Scalvini, 38′ Teun Koopmeiners, 41′ Rasmus Hojlund, 54′ Ademola Lookman, 61′ Ederson e 85′ Nadir Zortea; 10′ Boulaye Dia e 56′ Hans Nicolussi Caviglia)

Roma-Fiorentina 2-0  (40′ Paulo Dybala e 82′ Paulo Dybala)

Empoli-Sampdoria 1-0  (55′ Tyronne Ebuehi)

LA CLASSIFICA DI SERIE A DOPO LA 18ESIMA GIORNATA.

Napoli: 47 punti

Milan: 38 punti

Juventus: 37 punti

Inter: 37 punti

Lazio: 34 punti

Atalanta: 34 punti

Roma: 34 punti

Udinese: 25 punti

Torino: 23 punti

Fiorentina: 23 punti

Bologna: 22 punti

Empoli: 22 punti

Monza: 21 punti

Lecce: 20 punti

Spezia: 18 punti

Salernitana: 18 punti

Sassuolo: 16 punti

Verona: 9 punti

Sampdoria: 9 punti

Cremonese: 7 punti

LE PARTITE DELLA 19ESIMA GIORNATA DELLA SERIE A 2022-2023.

Verona-Lecce sabato 21 gennaio alle 15

Salernitana-Napoli sabato 21 gennaio alle 18

Fiorentina-Torino sabato 21 gennaio alle 20.45

Sampdoria-Udinese domenica 22 gennaio alle 12.30

Monza-Sassuolo domenica 22 gennaio alle 15

Spezia-Roma domenica 22 gennaio alle 18

Juventus-Atalanta domenica 22 gennaio alle 20.45

Bologna-Cremonese lunedì 23 gennaio alle 18.30

Inter-Empoli lunedì 23 gennaio alle 20.45

Lazio-Milan martedì 24 gennaio alle 20.45