Si apre la crisi per il Cesena dopo il ko con la Cremonese

Mister Mignani a fine gara: "È mancato il gol"

Bianconeri sterili in attacco senza Shpendi

Vandeputte è il giustiziere del Cesena e proietta la Cremonese al 4° posto in classifica. I bianconeri restano fermi a al sesto posto con 25 punti.

La gara

Partono forte gli uomini di Stroppa, nonostante il tiro di Antonucci da lungo linea che costringe dopo due minuti l’intervento all’ex Fulignati. Gli ospiti comandano il gioco nei primi 25 minuti tanto che al 14′ sfiorano il vantaggio con l’incornata di Antov che si stampa sulla parte superiore della traversa. Esce fuori l’undici di Mignani, ma sbatte sulla difesa ospite: il tiro-cross di Adamo è allontanato da Fulignati, poi Castagnetti anticipa Antonucci dall’altezza del rigore in seguito alla bella ripartenza di Berti. Troppo poco perché i grigiorossi sfondano allo scoccare dell’ora: Vazquez vede il taglio del neo entrato Vandeputte che infila la sfera nell’angolo lontano della porta difesa da Klinsmann. I padroni di casa provano a reagire, ma sono sterili. L’occasione più ghiotta è di Nasti che spedisce sul fondo un’ottima palla dal cuore dell’area romagnola. Nel finale Berti e poi van Hooidonk di testa non trovano il bersaglio grosso e matura così il quinto ko nelle ultime sei uscite. Nell’ultimo turno del 2024 e primo del girone d’andata, il Cesena farà visita alla Carrarese domenica prossima.

I commenti a fine partita

Così mister Michele Mignani a fine gara. “La squadra ha lavorato molto bene cercando di prendere gli spazi che la Cremonese lasciava disponibili, con inserimenti e tiri da fuori. È mancato il gol e questo dispiace. La squadra ha lavorato con intensità e offrendo una buona prestazione. Abbiamo sofferto nei primi 25 minuti e meritavamo qualcosa in più”. Senza Shpendi la fase offensiva è a secco di reti. “Nella prima parte di stagione trovavamo gol con regolarità. Ci son dei momenti in cui la salita sembra impervia e ripida. È un momento dove raccogliamo poco e meno di quel che meritiamo, come oggi e a Bari. Dispiace perché i ragazzi danno l’anima”.

Poi ha parlato anche il centrocampista Giacomo Calò. “Il gol è la cosa principale che è mancata oggi. Per quel che mi riguarda abbiamo fatto un’ottima prestazione. Questo momento è difficile, andiamo avanti per trovare la vittoria. La chiave ora è non rovinare nulla e continuare a lavorare. Mesi fa avremmo magari fatto due gol in una gara come questa. Ora sta a noi cambiare rotta”.

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