Si può firmare anche online la petizione lanciata da tre pediatri cesenati

È anche una petizione online, sul sito di Change.org, il documento “A difesa del diritto allo studio e della salute mentale dei bambini” promosso da tre noti pediatri cesenati – Arturo Alberti, Giancarlo Biasini e Francesco Ciotti – e sottoscritto da diversi colleghi. I medici chiedono ai decisori politici di garantire pienamente il diritto allo studio, come recita l’articolo 34 della Costituzione e ricordano che il Coronavirus “colpisce in maniera rarissima i bambini sotto i 10 anni”. E’ possibile firmare la petizione al link httpss://bit.ly/2yLotok.

“La chiusura di nidi, scuole materne, elementari, medie, superiori, ha privato i minori della frequenza della comunità scolastica, indispensabile per sostenere e sviluppare e l’apprendimento e il benessere mentale e sociale ─ affermano i pediatri  ─. Ogni cittadino può osservare che la sospensione sine die di questo diritto provoca danni diffusi e irreversibili sul capitale umano delle giovani generazioni. Genera traumi cognitivi e sociali tanto più gravi quanto più è povera la famiglia, che ha assoluto bisogno della scuola per dare ai figli istruzione e benessere. A fronte di ciò anche anche la riapertura scolastica per tutti a settembre è messa in dubbio, mentre tutte le altre attività produttive e sociali possono normalmente riprendere sin da questo mese di maggio! Come Stato, Regioni e Comuni hanno garantito con investimenti straordinari la salute fisica degli adulti nella cura della malattia acuta, così devono garantire a tempo la riapertura delle scuole con un piano ad hoc per edifici, aule, personale docente di ruolo, ex pensionato, neolaureato, volontario formato, per assicurare il diritto allo studio e alla salute mentale dei minori”.

Ieri il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina durante il question time alla Camera ha affermato che la “riapertura delle scuole a settembre è esigenza condivisa da tutto il Governo” e “garantiremo la massima sicurezza e la continuità didattica”. Ha informato che il documento con le indicazioni operative redatte con il Comitato tecnico-scientifico è alle limature finali e sarà reso noto nelle prossime ore”.