Dal Mondo
Sir: principali notizie dall’Italia e dal mondo. Maxiblitz antidroga nel Potentino, 36 arresti. Al via da Gerusalemme il 101° Giro d’Italia
Droga: maxiblitz nel Potentino, 36 arresti
Un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di droga in una vasta zona della Basilicata è stata sgominata dai Carabinieri del comando provinciale di Potenza. Al termine di indagini durate circa tre anni, il maxiblitz – che ha interessato anche Avellino, Bari e Bologna – per l’esecuzione di 36 ordini di custodia cautelate, (22 in carcere, 14 ai domiciliari). La centrale di spaccio era a Genzano di Lucania (Pt), dove arrivavano cocaina, hascisc e marijuana acquistate in Puglia grazie a contatti, definiti “stretti”, con persone di Andria ritenute vicine al clan Pesce-Pistillo. Con la droga venivano “riforniti” anche altri paesi del Potentino come Tolve, Banzi, Oppido Lucano, Palazzo S. Gervasio.
Siria: Egeland (Onu), la guerra “non è finita” e nemmeno la “maratona della sofferenza” per milioni di persone
Il conflitto in Siria “non è finita” e nemmeno la “maratona della sofferenza” per milioni di persone nel Paese devastato dalla guerra. Lo ha detto ieri Jan Egeland, consigliere dell’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria, al termine di un incontro a Ginevra con la task force umanitaria. Riferendosi alla guerra, Egeland ha affermato che “non è finita, ed è quello che temo, la gente pensa che sia finita”, riferendosi anche al fatto che “decine di migliaia di persone” da Damasco rurale si stavano preparando ad evacuare verso Idlib, nel nord-ovest del Paese. “Abbiamo finanziato solo il 23% dei programmi umanitari e ora siamo a maggio”, ha aggiunto Egeland, avvertendo che “non ci sono contanti disponibili per gli attori umanitari” perché “persone disperate e esauste arrivano ogni giorno a Idlib. Non ci sono soldi per le operazioni”. Il funzionario ha anche invitato i Paesi a non rallentare il loro sostegno “prima che questa maratona di sofferenza sia finita”. Secondo le Nazioni Unite, ancora oggi due milioni di persone rimangono in aree difficili da raggiungere in Siria e 11.000 vivono ancora in luoghi assediati. Egeland ha anche espresso preoccupazione per le 40.000 persone che vivono nei campi profughi nei pressi della Ghouta orientale – che in precedenza ospitavano 390.000 persone – denunciando mancanza di libertà di movimento per i civili, in particolare gli uomini.
Terremoto: ieri sera scossa di magnitudo 3.6 nella provincia di Forlì-Cesena, nessun danno
Una scossa sismica di magnitudo 3.6 è stata avvertita ieri sera in Emilia Romagna, nella provincia di Forlì e Cesena, dove la terra alle 20.46 ha tremato senza far registrare danni né a cose, né a persone. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) l’epicentro dell’evento sismico è stato localizzato 3 chilometri a sudovest di Tredozio (Fc) con una profondità di 6 chilometri. Già nel pomeriggio di ieri era stata registrata una scossa sismica con magnitudo 3.3, localizzata dall’Ingv 4 chilometri a sudovest di Tredozio (Fc) con una profondità di 5 chilometri.
Ciclismo: al via da Gerusalemme il 101° Giro d’Italia, per la prima volta partenza fuori dall’Europa
Partirà nel pomeriggio da Gerusalemme il 101° del Giro d’Italia, un’edizione che è già entrata nella storia prima ancora di iniziare: sarà infatti la prima volta che una grande corsa a tappe europea prenda il via al di fuori dei confini del Vecchio Continente. In programma una cronometro individuale di 9.7 chilometri. Stando alle previsione della vigilia a contendersi la vittoria finale saranno il britannico Chris Froome, l’olandese Tom Dumoulin e l’italiano Fabio Aru. La carovana rosa percorrerà in tutto 3.563 chilometri, in 21 tappe: 8 gli arrivi in salita, 2 le cronometro individuali. Conclusione a Roma, domenica 27 maggio, con un circuito cittadino con partenza e arrivo al Colosseo.
Social media: Twitter rileva bug, oltre 300 milioni di utenti invitati a cambiare password
“Con eccesso di cautela vi chiediamo di considerare di cambiare la password su tutti i servizi per cui l’avete usata”. Questo l’invito di Twitter ai suoi 330 milioni di utenti dopo che è stata riscontrato un problema tecnico nella rete interna della società. “Abbiamo un sistema che cripta le password nel momento in cui vengono impostate in modo che nessuno dell’azienda possa vederle. A causa di un bug le password sono state memorizzate prima che venisse applicato”. Le credenziali di accesso degli iscritti – non si sa ancora il numero – sono state quindi visibili nella sua rete interna. Un problema che, rassicura Twitter. “è stato risolto” e “non ci sono indicazioni di furto o di cattivo uso”.
Sudan: per la crisi economica chiudono 13 ambasciate
La crisi economica del Sudan ha indotto il presidente Omar al-Bashir ad una stretta sulle sedi diplomatiche all’estero. Al-Bashir ha infatti annunciato la decisione di chiudere 13 sedi ambasciate e 4 consolati dopo aver firmato un decreto per ristrutturare le rappresentanze diplomatiche in altri Paesi. Inoltre il ministero degli Esteri è stato investito del mandato di eliminare una serie di strutture. Il decreto prevede anche che in 7 sedi diplomatiche sia presente solo l’ambasciatore.
Molestie sessuali: l’Academy degli Oscar espelle Polanski e Cosby
Espulsi perché non “eticamente idonei a far parte dell’organizzazione”. Questa la decisione – annunciata con un breve comunicato – dell’Accademia delle arti cinematografiche statunitensi, organizzazione che gestisce l’assegnazione degli Oscar, nei confronti dell’attore Bill Cosby e del regista Roman Polanski, entrambi coinvolti in vicende legate a violenze e molestie sessuali. L’attore è stato recentemente condannato per violenze sessuali, mentre il regista è sotto inchiesta da parte della polizia svizzera per l’accusa di un ulteriore stupro, compiuto nel 1972 ai danni di una 15enne. L’avvocato di Polanski ha detto che il regista è “infuriato” per la decisione dell’Academy e ha annunciato che Polanski chiederà di essere sentito sperando in un ripensamento che lo faccia rimanere nella prestigiosa organizzazione.