Sono 62 i cittadini di Cesenatico che hanno cambiato marcia

Per il secondo anno consecutivo i Comuni di Cesenatico e Cesena hanno messo a disposizione dei cittadini il progetto sperimentale “Al lavoro o a scuola in bicicletta”, progetto finanziato dal Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro del Ministero dell’ambiente, Tutela del territorio e del mare.

Il bando ha previsto incentivi economici chilometrici per chi risiede a Cesenatico o a Cesena e sceglie di usare la bici nel percorso casa-lavoro al posto della macchina privata. La seconda edizione del progetto si è dimostrata ricca di novità, anche sulla base delle richieste e dei risultati del primo anno di attuazione del progetto.

Quest’anno, infatti, hanno potuto usufruire degli incentivi anche gli studenti maggiorenni o i genitori di studenti residenti a Cesenatico che hanno scelto la bicicletta per raggiungere la sede scolastica sita in città o nei Comuni limitrofi.

È previsto un incentivo di 25 centesimi di euro per ogni chilometro del percorso casa-lavoro o casa/scuola  e viceversa, con un tetto massimo di 50 euro al mese, con l’obbligo di raggiungere un minimo di 20 euro di incentivi nei sette mesi di progetto  (altrimenti si perde il diritto al contributo).

Il tragitto viene calcolato dalla specifica App “Wecity” installata sul proprio dispositivo o secondo il percorso stradale più breve o funzionale e sicuro del proprio percorso casa-lavoro-casa o casa-scuola/casa. L’iniziativa ha preso il via il 1° aprile 2019 e si concluderà il 31 ottobre 2019.

Ad oggi i cittadini che hanno scelto, volontariamente, di lasciare a casa l’automobile e recarsi al lavoro in bicicletta sono 62 di cui 46 donne e 16 uomini. Sono 6 gli studenti che hanno scelto di aderire a questo importante progetto usufruendo degli incentivi. Tanti sono stati i chilometri percorsi dal mese di aprile, ben 29.140 km, soprattutto nei mesi estivi.

In termini di risparmio energetico, inoltre, i dati parlano chiaro e sono incoraggianti, ovvero l’utilizzo della bicicletta in sostituzione di un veicolo a motore ha permesso un risparmio pari a 4,2 tonnellate di anidride carbonica (CO2).

È importante ricordare che, al fine di dare la possibilità al maggior numero di persone di partecipare, il bando era indirizzato a chi lo scorso anno non ha aderito al progetto.

Per maggiori informazioni e chiarimenti invitiamo a visitare il sito www.cambiamomarcia.it