Sono partiti i saldi. Corsa agli acquisti

I saldi sono iniziati da pochi giorni e i principali centri commerciali del Cesenate sono stati presi d’assalto da tanti compratori, a caccia di offerte. Uno su tutti il Romagna shopping valley, da sempre punto di riferimento per gli acquisti di ogni genere.

Abbiamo fatto visita ad alcuni negozi chiedendo un parere sulle prime vendite scontate di questo nuovo anno. “Siamo contenti dopo che siamo stati fermi 2 anni per via del covid. Secondo noi è stato un ottimo avvio perché siamo andati sopra le aspettative – dice Teresa Rizzo, responsabile del negozio Doppelganger -. Anche se noi vendiamo abiti per soli uomini, gli acquisti son stati tanti”. C’è chi invece sperava in un salto di numeri. “Stanno rispondendo bene le persone, ma non chissà quanto – fa sapere la referente Valeria di Desigual -. Superiamo gli obiettivi per il flusso generale di persone, ma la gente non spende per l’aumento dei costi e compra il necessario. Questa e la prossima settimana sono il boom – continua – poi ci sarà il calo. Rispetto all’anno scorso gli incassi sono gli stessi, ma i clienti di più, quindi non è un dato positivo”.

Nel complesso le scontistiche che si vedono nelle diverse vetrine vanno dal 30 al 50 per cento, alcuni negozi invece optano per un più cauto 20-30-40 per cento. A soffrire di più invece c’è il settore dei gioielli. “Giovedì e venerdì è andata benissimo, ma oggi (ieri, ndr) male – fa sapere Nerina di Swarovski -. L’abbigliamento sicuramente va di più. Da noi vengono in prevalenza clienti in cerca di regali legati alle ricorrenze, soprattutto uomini. Al momento come incassi – conclude – siamo sulla falsa riga del 2021. Spero possa migliorare la situazione”. Partiti il 5 gennaio, un report di Confcommercio fa registrare che ci saranno 15,4 milioni di famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato, per un giro di affari di 4,7 miliardi e ogni persona spenderà in media 133 euro.

Le foto sono di Marco Rossi