Stefano Bonacini lascia la presidenza del Carpi. Sarà un nuovo socio del Cesena?

Si è chiuso ieri il ciclo di Stefano Bonacini nelle vesti di presidente del Carpi. Undici anni in salsa biancorossa e ben quattro promozioni hanno scritto in maniera indelebile il nome di mister Gaudì nella storia del club biancorosso.

“Dispiace chiudere un pezzo della mia vita – spiega l’ex numero uno della squadra emiliana al momento del passaggio di consegne presso la sede di Ncs Company – ma era il momento giusto. Dopo aver fatto un percorso importante – continua – sono sereno e contento di lasciare la società in parte a ragazzi di Carpi. La presenza sul territorio rimane confermata. Qualche errore lo abbiamo commesso ma tutto quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, mi faccio gli applausi da solo”.

Il nuovo presidente è Simone Morelli, coadiuvato da una cordata carpigiana-veronese di quattro imprenditori. Aprendo l’album dei ricordi, “ne ho di bellissimi: ricorderò per sempre la promozione in Serie A nella gara col Lecce ai playoff e la prima volta che abbiamo giocato a San Siro. Sono emozioni indelebili”.

Senza alcun tipo di rimpianti, ora si apre forse un anno sabbatico dal mondo del calcio ma che non significa un addio definitivo, infatti “ora mi prendo un attimo di pausa, poi vedrò. Il calcio è una materia in cui ci posso stare”. Continuano infatti le voci di un possibile ingresso nel Cesena da parte dell’imprenditore emiliano come socio di minoranza, volontà che si sarebbe profilata dopo l’incontro a Pubblisole con l’amministratore delegato del Cesena Gianluca Padovani, avvenuto giovedì 20 agosto.