Supercoppa, Mantova-Cesena 1-2. Toscano: “Non era facile una vittoria su questo campo”

Con una prova dai due volti, il Cesena espugna per 1-2 il difficile campo del Mantova, nella prima gara che mette in palio la Supercoppa di serie C.

In uno stadio “Martelli” a festa, per via del gemellaggio tra le due tifoserie, i virgiliani dominano i primi 45 minuti con un possente possesso palla. I palleggiatori biancorossi fanno correre gli uomini di Toscano che raddrizzano il tiro nella seconda metà di gara e sbloccano la sfida con un calcio di rigore realizzato da Corazza al minuto 61. I biancorossi di Possanzini trovano il meritato pari con la girata in area di Debenedetti all’83’ ma in pieno recupero è Cristian Shpendi (91’), a regalare i tre punti ai suoi compagni con un tiro piazzato da dentro l’area. A salvaguardare il risultato, all’ultimo sussulto, è il portiere Pisseri che devia sulla traversa il tiro di Redolfi.

“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare – ammette Toscano a mente fredda -. Forse nel primo tempo dovevamo essere più coraggiosi nelle scalate in avanti e non concedere un palleggio così prolungato. Il Mantova ha una filosofia che ti crea difficoltà se fai una partita non concentrata e buona dal punto di vista qualitativo. Ci siamo presi anche qualche rischio con Prestia ammonito. Abbiamo giocato al limite ma abbiamo retto. Poi siamo cresciuti dal punto di vista qualitativo, come si è visto nel gol di Shpendi. Abbiamo concesso il giusto a una squadra che ha dominato il gioco nel suo campionato. Faccio i complimenti ai ragazzi che sono ancora sul pezzo da dopo la partita col Pescara perché non era facile una vittoria su questo campo”.

La stessa linea di analisi la percorre anche il centrocampista Ivan Varone. “Sapevamo che il Mantova è una squadra difficile perché ha un’identità precisa, gioca benissimo e ci ha messo in grandissima difficoltà. Forse meritava qualcosa in più dal punto di vista del punteggio e gli faccio i complimenti. Noi siamo stati intelligenti a saperli aspettare e fargli male quando lasciavano un po’ di spazio. Avevamo preparato così la gara e sapevamo che potevamo fargli male, come è accaduto nel secondo tempo, quando abbiamo iniziato a giocare come sappiamo sfruttando i nostri punti di forza”.

L’ex Daniele Donnarumma ha prima ricordato la sua avventura coi virgiliani e poi parlato dell’incontro. “Sapevamo che il Mantova faceva del possesso palla la sua principale caratteristica. Siamo stati bravi a non perdere la lucidità durante la gara, visto che nel primo tempo abbiamo fatto di meno di quanto preparato. Infatti poi siamo stati più coraggiosi nel prenderli alti e a spezzare le loro linee. Nelle ripartenze siamo stati pungenti e abbiamo portato a casa il risultato”.

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