Cesena
Tanti progetti all’aria aperta per i bimbi fino a sei anni
Dall’avviamento motorio alla musica, dalla scoperta della natura alla conoscenza di sé e degli altri, dalla scienza alle tecniche di rilassamento fino all’educazione all’aria aperta. Tanti e variegati i progetti che nel corso di quest’anno scolastico coinvolgeranno i bimbi e le bimbe degli asili nidi e delle scuole d’infanzia comunali.
Nel dettaglio i progetti sono: ‘Outdoor education’ a cura dell’associazione Esploramontagne (nido Ippodromo), ‘Attività musicali’ di Adagio Assai (scuole infanzia San Mauro e Macerone), ‘Gioca con Livio’ dell’asd Livio Neri (Mulini e Vigne Centro), ‘In viaggio con Lumaca’ della cooperativa Controvento (Oltresavio), ‘Pronti, partenza, scienza’ di Ruote quadrate (Oltresavio e Macerone), ‘Sguardi’ di Soffi di Terra (Vigne parco), ‘La scuola nel bosco’ di Soffi di Terra e dell’educatrice Viola Zangheri (Fiorita), ‘Chioccioline, testuggini e i piccoli animali del giardino’ a cura della guida ambientale escursionistica Riccardo Raggi (Case Finali), ‘Rilassa_mente’ della pedagogista Monia Monti. Il costo complessivo per la realizzazione dei progetti è di 9.850 euro.
In particolare nell’ambito della ‘Scuola nel bosco’ si terrà, nel mese di aprile, la sperimentazione di un percorso didattico di immersione nella natura della durata di cinque giorni che coinvolgerà alcune classi della scuola dell’infanzia Fiorita. All’iniziativa partecipano anche alcuni educatori della Fondazione Villa Ghigi di Bologna, l’ente fondato dal Comune e dall’Università di Bologna, che si occupa di educazione ambientale, divulgazione naturalistica, analisi e progettazione del territorio. Il progetto è nato intorno all’idea di sviluppare un contatto diretto e continuato tra i bambini e la natura, sulla scorta di esperienze oggi diffuse soprattutto nel mondo tedesco e nordico. Prevede che i piccoli trascorrano le giornate all’aperto, con il buono e il cattivo tempo, passando molte ore a giocare nel bosco con foglie, rami, terreno, sassi, erbe, animaletti, in un contesto che privilegia l’autoapprendimento attraverso l’esplorazione sensoriale.