Teatro Bonci, il sipario si alza ancora

Ancora online: ancora una volta, attendere il momento in cui lo strumento tecnologico ti permette la connessione, e nei quadratini del video compaiono tante faccine, più o meno rilassate, più o meno imbarazzate, prima che la conferenza stampa inizi. È una sensazione sempre curiosa, nonostante che da due anni ormai ci sia abituati, però resta la difficoltà di rapportarsi a distanza.

L’occasione è la presentazione del cartellone di Emilia Romagna Teatro (Ert), che gestisce il Teatro “Bonci” di Cesena. La presentazione avviene fisicamente a Bologna, all’Arena del Sole, ma anche nello spazio telematico, per cui si è tutti vicini (anzi vicinissimi, dato che negli schermi compaiono con grande evidenza solo i volti) e lontani, al tempo stesso.

Fra i tanti saluti istituzionali, c’è stato spazio per Cesena. L’assessore alla Cultura Carlo Verona ha ricordato come il tempo sospeso è stato usato per il restauro del teatro, c’è stata una mostra dedicata a Dante nel settecentesimo della morte, e che ora si è pronti per ricominciare, per organizzare nuove progettualità.

  • Settembre

Venendo al cartellone vero e proprio, dopo lo spettacolo operistico (“Dido and Aeneas”, 10 settembre) curato dal Conservatorio “Maderna” di Cesena, sabato 18 si esibirà Peppe Servillo con un omaggio a Gianni Rodari, fra musica e recitazione (“Favole al telefono”). Venerdì 24 settembre ancora il “Maderna” per un dialogo fra i secoli, fra Wolfgang Amadeus Mozart e Italo Calvino: “Per una lettura di Zaide”.

  • Ottobre e novembre

Ad ottobre, dal 14 al 17, ci saranno due spettacoli in contemporanea: “Artemis: ouverture” nella Sala Morellini e “Metamorfosi” a teatro, dal racconto di Kafka. Il 20 ottobre tornerà il Teatro Valdoca, storica compagnia di ricerca, con “Paesaggio con fratello rotto”, rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri, all’interno della rassegna “Ciò che ci rende umani”. Il 22 ottobre musica jazz con Vincent Peirani, il 24 omaggio a Enrico Caruso nel centenario della morte. Omaggio a Federico Fellini dal 28 al 29 ottobre con “Giulietta” e il 4 novembre, con “Il viaggio di G. Mastorna”, per musica e voce. Il 7 novembre Tiziano Scarpa omaggia Dante con “Vox in Bestia. Un prontuario di Animali Divini”, con il Conservatorio “Maderna”. Altro centenario da omaggiare, quello di Astor Piazzolla, con una serata di danza il 12 novembre. Sempre a novembre, dal 18 al 21, “Se questo è un uomo”, condensazione scenica a cura di Domenico Scarpa e Valter Malosti: in scena Valter Malosti e Antonio Bertusi, Camilla Sandri (ricordiamo che Valter Malosti è il nuovo direttore di Ert, per sottolineare come si stia spendendo in prima persona in questo cartellone, dove figura numerose volte). Un classico del cinema, “Fronte del porto”, va in scena dal 25 al 28 novembre, per la regia di Alessandro Gassmann. Concerto molto particolare quello del 30: “Suba”, con Omar Sosa, Seckou Keita, Gustavo Ovalles, per suggestioni dall’Africa ai Caraibi.

  • Dicembre

Con dicembre arriva lo spettacolo “Caduto fuori dal tempo” (dal 2 al 5 dicembre), il testo che David Grossman ha scritto per il figlio Uri, caduto in una missione militare; regia di Elena Bucci. Ancora danza il 7 dicembre, con “Open”, uno spettacolo di Daniel Ezralow. Pianoforte solista il 10 dicembre, con Alessandro Taverna: musiche di Fryderyk Chopin, Robert Schumann, Maurice Ravel, Claude Debussy e Igor Stravinsky. Il 18 e 19 due mostri sacri del teatro italiano, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, per “Pour un oui ou pour un non”, di Nathalie Sarraute. Fine d’anno (30 e 31 dicembre) con “Blu infinito”, spettacolo di “Evolution Dance Theatre” con cui gli artisti danno vita a un viaggio nelle profondità del mare.

  • Gennaio 2022

Il 2022 inizia il 7 gennaio con l’operetta: “Sul bel Danubio blu”, musiche di Johann Strauss, con la storica Compagnia Corrado Abbati. Musica anche il 12 gennaio, con un duo pianoforte violino: Anna Tifu e Giuseppe Andaloro eseguono musiche di César Franck, Maurice Ravel, Ernest Chausson, Pablo de Sarasate. Il 15 e 16 gennaio Fabrizio Gifuni si dedica ad Aldo Moro, in particolare alle lettere dalla prigionia: “Con il vostro irridente silenzio”. Spazio alla commedia con “Giacomino e mammà”, ispirato da un film di successo, con Isa Danieli ed Enrico Ianniello (20 – 23 gennaio). Danza e musica per chiudere il mese: il 29 “Gershwin Suite / Schubert Frames” (MM Contemporary Dance Company) e il 31 Karl Heinz-Schütz, flauto solista, con l’ensemble da camera del Conservatorio “Maderna” eseguirà musiche di Mozart. 

  • Febbraio

Febbraio inizia con la danza (martedì 8), con “Don Juan”, per proseguire, dal 10 al 13, con “Peachum. Un’opera da tre soldi”, con Rocco Papaleo e Fausto Paradivino, e concludersi con Marta Cuscunà (24 – 27 febbraio): “Earthbound ovvero le storie delle Camille”.

  • Marzo

Musiche cesenati a marzo: venerdì 4 si potranno ascoltare quelle di Nicola Petrini Zamboni, Ferdinando Ghini, Giulio Della Massa Masini, Carlo Bersani, Vittorina Bersani Rabuiti, con la direzione di Pia Zanca. Atmosfere del tutto diverse domenica 6, con “Marocuba”, ovvero la contaminazione fra la musica cubana di Marialy Pacheco e quella marocchina di Rhani Krija. Drammaturgia moderna, dal 9 al 10 marzo, con l’opera “L’attesa” di Remo Binosi, con Anna Foglietta e Paola Minaccioni. Il 12 e 13 marzo giungono a Cesena gli Oblivion, uno strepitoso gruppo di cantanti e interpreti, in grado di spaziare in modo allegro e giocoso fra tutti i generi musicali e teatrali. Dal 17 al 20 marzo il monologo “Grounded” di George Brant, con Linda Gennari: un testo che dal 2013 ha fatto il giro del mondo, in cui una pilota di caccia, incinta, non può più pilotare gli aerei e quindi passa ai droni, scoprendo un nuovo tipo di guerra, sconvolgente. Domenica 27 marzo Fabrizio Sirotti, con pianoforte e musica elettronica proporrà composizioni originali per il Teatro “Bonci”. Il mese si concluderà, dal 29 al 30, con lo spettacolo del grande Arturo Brachetti, il re del trasformismo teatrale.

  • Aprile

Il mese di aprile, sabato 2, si aprirà con un concerto: al violino Ilya Grubert, musiche di Ciaikovskij, con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio Maderna. Poi, dal 7 al 10, la commedia: “Il delitto di Via dell’Orsina di Eugène Labiche, con Massimo Dapporto, Antonello Fassari, Susanna Marcomeni, Francesco Brandi, Andrea Soffiantini.

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Per informazioni: www.cesena.emiliaromagnateatro.com/

Biglietteria del Teatro Bonci (piazza Guidazzi, Cesena): 0547 355959 – info@teatrobonci.it

Orari biglietteria: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 1400. Nei giorni di rappresentazione anche dalle ore 17.00 alle ore 19.00 e dalle ore 20.00 all’inizio dello spettacolo.