Cesenatico
Teatro comunale di Cesenatico, presentata la nuova stagione
Presentato oggi alla stampa, nella cornice del Museo della marineria, il cartellone 2019-2020 del Teatro comunale di Cesenatico. Il sindaco Matteo Gozzoli ha parlato di una “programmazione di qualità, in grado di soddisfare un pubblico variegato, con numerosi appuntamenti che vanno dalla prosa alla musica classica, dal jazz agli appuntamenti per bambini e con il ritorno, a grande richiesta, del teatro dialettale”.
L’assessore alla cultura Emanuela Pedulli ha sottolineato il fatto di aver “raggiunto l’obiettivo – dopo aver trovato le risorse necessarie a fine estate – della gestione diretta del Teatro da parte del Comune con un programma messo a punto con l’Ufficio cultura, senza affidarlo a gestori esterni”. Gli amministratori hanno anche rimarcato il fatto che non si tratta di una scelta irreversibile, ma che la bontà dell’operazione sarà “valutata in corso, in base ai risultati”.
Spina dorsale del cartellone è la sezione “prosa” con otto appuntamenti alle 21, per i quali è possibile abbonarsi, al costo di 100 euro per posti palco/platea e di 60 euro nel loggione, il 2, 3 e 4 novembre dalle 10 alle 13 presso l’Ufficio cultura del Comune, con sede nel Museo della marineria, in via Armellini 18.
Di richiamo tutti i nomi proposti. Si parte il 12 novembre con Ottavia Piccolo in “Donna non rieducabile” di Stefano Massini. Il 3 dicembre sarà la volta di Alessandro Bergonzoni che porterà in scena “Trascendi e sali”. Il 12 dicembre si assisterà al nuovo spettacolo di Ascanio Celestini “Barzellette”, mentre il 17 dicembre Federico Buffa proporrà “Il rigore che non c’era”.
La danza contemporanea sarà di scena il 19 gennaio con “Spectra”, che vede la partecipazione di danzatori del Teatro alla Scala di Milano. Il 31 gennaio il comico Gioele Dix presenterà “Vorrei essere figlio di un uomo felice”. Il 13 febbraio si potrà ascoltare la voce di Peppe Servillo nel concerto “Memorie di Adriano”, dedicato al Clan di Celentano. La stagione di prosa si chiuderà il 23 aprile con Lella Costa nello spettacolo “Se non posso ballare”, ispirato a un testo di Serena Dandini.
Il teatro dialettale tornerà con tre appuntamenti il 22 novembre (compagnia “La Madunaina”), il 21 febbraio (compagnia “De Bosch”) e il 13 marzo (compagnia “La Belarioesa”).
Verrà riproposta la rassegna “Cesenatico classica”, con la direzione artistica del maestro Thomas Cavuoto con appuntamenti domenicali alle 17, nei mesi di dicembre e di gennaio. Da non perdere, fra questi, il 26 gennaio “Il barbiere di Siviglia”. Spazio anche ai bambini con appuntamenti pomeridiani domenicali dedicati alle “Favole” a febbraio 2020.
Da segnalare, fuori rassegna, “Chet to chet”, omaggio a Chet Baker con Fabrizio Bosso alla tromba la sera del 28 novembre; il concerto di Capodanno dedicato alle musiche da cinema il 31 dicembre; l’edizione invernale del “JuJu memorial” il 17 gennaio; il musical “Moulin Rouge” con la regia di Ivan Boschi il 2, 3, 4 e 5 aprile.