Tigers, a colloquio con Dagnello e Dell’Agnello

I Tigers hanno iniziato la nuova stagione svolgendo i primi allenamenti, il via ufficiale del campionato di serie B sarà il 14 novembre con la trasferta di Alessandria in casa della Fortitudo (ore 18.30).

Prima però ci sarà la Supercoppa di categoria (dall’11 ottobre), con le Tigri inserite nel gruppo G insieme a Imola, Faenza e Rimini. Un impegno che Giacomo Dell’Agnello, non vuole fallire. “Se perdo una gara  in allenamento mi arrabbio – spiega l’ex Livorno – figuriamoci una sfida valida per un trofeo”. Venerdì mattina nella sede del club si è presentato così il lungo di ruolo quattro e cinque, figlio d’arte di Sandro, coach della Pallacanestro Forlì 2015.

Ricominciare dopo oltre sei mesi di astinenza è importante: “mi sento carichissimo – spiega Andrea Dagnello, di nuovo in bianconero dopo due anni – sono tornato per ripartire da dove avevo lasciato. Nell’ultima mia esperienza con questi colori siamo giunti in finale di Coppa Italia e in fondo ai playoff. Ci voglio arrivare ancora, ma con un altro risultato. Cesena è l’ambiente perfetto per uno come me che vive sulle ali dell’entusiasmo”.

La guardia-ala è reduce da una stagione anonima a Padova, “avevo perso la giusta motivazione però tornare a Cesena mi ha ridato quell’entusiasmo per divertirmi ancora e giocare”. L’obiettivo stagionale si fonde in un coro all’unisono: “vogliamo perdere meno partite possibili, senza nasconderci miriamo a fare un campionato di vertice. Abbiamo tutte le carte in regole per farcela”.

Se da un lato Dagnello non ha avuto problemi nell’ambientamento, all’opposto Dell’Agnello si dovrà integrare. “Sono venuto in una bella piazza. Come staff – sottolinea il classe ’94 – non conoscevo nessuno, ma ho avuto una bella impressione”.

Il gruppo di Giampaolo Di Lorenzo è giovane e se la vedrà con squadre di un certo livello. “Sono state inserite – analizza Dell’Agnello – formazioni importanti come la neopromossa Chiusi, Piombino che ha confermato molti effettivi dello scorso anno e Omegna, da molte stagioni in cerca del grande salto. Non escludo nemmeno le romagnole come team attrezzati ma anche noi diremo la nostra”.