Torna la “Longiano dei presepi”

Presentata oggi alla stampa l’edizione numero 31 della “Longiano dei presepi”. Dall’8 dicembre al 9 gennaio sarà possibile ammirare circa cento rappresentazioni della Natività collocate in 25 punti del centro storico di Longiano.

Il sindaco Ermes Battistini ha espresso “grande soddisfazione per essere riusciti, grazie al grande lavoro degli uffici comunali, a organizzare la manifestazione”, ma, allo stesso tempo, si è detto “preoccupato per la quarta ondata del Coronavirus con eventuali nuove restrizioni”.

Fulcro della manifestazione sarà il grande presepe meccanico, allestito dalla famiglia Gualtieri di Montiano con le statue meccaniche realizzate da padre Giuseppe Lambertini, presso il santuario del Santissimo Crocifisso. L’allestimento torna, assieme al tradizionale mercatino missionario, dopo lo stop imposto dalla pandemia nel 2020. Presepe e mercatino saranno aperti nei giorni festivi e prefestivi dall’8 dicembre al 9 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Dal 23 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni, negli stessi orari.

“Mancheranno quest’anno – fa sapere l’assessore alla Cultura Attilio Maroni – i circa duecento presepi che venivano allestiti presso la sala San Girolamo, il cui accesso ai visitatori, per le limitazioni in vigore, sarebbe stato difficoltoso. Novità dell’anno sono due rappresentazioni agli ingressi del rifugio bellico a cura della famiglia Gualtieri, che torna a collaborare con la manifestazione”.

Oltre a piazze, strade, giardini, chiese e angoli del borgo, i presepi torneranno in mostra anche nei musei. Fra quelli allestiti al Museo d’Arte sacra spicca il grande presepe napoletano della bottega Ferrigno, una delle più note botteghe dell’arte presepiale, donato dalla Regione Campania alla Regione Emilia-Romagna e concesso in comodato d’uso gratuito al Comune di Longiano.

A corollario della manifestazione sono previsti alcuni eventi collaterali: sabato 18 dicembre alle 21 un concerto gospel al teatro Petrella; il 19 dicembre e il 2 gennaio, alle 16, due visite guidate al centro storico (prenotazione allo 0547 665484); giovedì 23 dicembre alle 21 il concerto della 3MontiBand al teatro Petrella; domenica 26 dicembre alle 16,30 la musica itinerante della 3Monti Marchin’ bandBefana per i bambini in piazza tre Martiri alle 15,30 e la rassegna dei Pasquaroli alle 20,30 al teatro Petrella. Mancheranno i mercatini di Natale, l’animazione e l’accoglienza gastronomica della Pro loco, il cui direttivo si è sciolto nei mesi scorsi. 

Per la manifestazione il Comune ha investito circa 18.500 euro, in lieve flessione, visti anche i minori eventi e allestimenti, rispetto agli oltre 20.000 euro investiti nei tempi pre-Covid.

L’inaugurazione è prevista mercoledì 8 dicembre alle 16 in piazza Tre Martiri, alla presenza dell’Amministrazione comunale e del vescovo Douglas Regattieri, il quale procederà alla benedizione dei Bambinelli. Nell’occasione verranno accese le luminarie e l’albero di Natale di piazza Tre Martiri, con gli addobbi a cura degli alunni delle scuole di Longiano. Saltata, per altri impegni concomitanti, la presenza di rappresentanti della Giunta regionale, chiamati dal Comune per inaugurare, oltre ai presepi, la rinnovata via Borgo Fausto.

Presentata alla stampa anche la programmazione natalizia della fondazione d’arte “Tito Balestra onlus”. “Per il secondo anno – fa sapere Flaminio Balestra, direttore della Fondazione – non sarà possibile allestire il presepe d’artista nell’ex chiesa Madonna di Loreto, mentre riproporremo, ampliandolo, il progetto “Imago Nativitas”. Si tratta di un percorso nella storia dell’arte con immagini di Natività che, grazie al supporto della tecnologia del videomapping, animerà la corte del Castello malatestiano durante le Feste”. Altro appuntamento natalizio della Fondazione sarà il recital dedicato a Dante e a Beatrice “O donna in cui la mia speranza vige”, un percorso tra musica e testi danteschi, con Piero Bonaguri, chitarra, e Paola Contini, voce recitante.