Rubicone
Torna “Piadiniamo”, la tre giorni savignanese che consentirà il ritorno della cara e vecchia mille lire
I sapori antichi della cucina romagnola saranno protagonisti a Savignano sul Rubicone dal 20 al 22 luglio, una tre giorni estiva che si terrà all’insegna del passato. Arrivata alla sua settima edizione “Piadiniamo – La Romagna com’era una volta” gode del patrocinio della città di Savignano ed è organizzata dall’associazione I-Fest che quest’anno ha apportato una particolare novità di carattere storico. Tutti coloro che vorranno curiosare tra i 10 chioschi di piadina distribuiti tra i vicoli del centro storico della città, tre di Savignano e gli altri provenienti da Cesenatico, Rimini e Santarcangelo, potranno acquistare le piadine e le bevande pagando con la cara e vecchia lira. “Per qualche ora l’euro sarà sostituito dalle vecchie lire”, hanno detto gli organizzatori Gianmarco Casadei e Matteo Guidi (nella foto) – nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento. “Il percorso di degustazione – hanno spiegato – sarà convertito ai visitatori in fac simile delle vecchie lire. All’ingresso ciascuno in cambio di 10 euro riceverà dieci banconote da mille lire con le quali potrà acquistare i prodotti e le bevande”. I dieci migliori chioschi di piadina della Romagna saranno chiamati a proporre ognuno tre differenti farciture: classica, speciale e dolce. Non mancheranno le piadine per celiaci e per vegani.
Ai sapori si affiancheranno anche momenti di confronto, di dibattito e di spettacolo per tutti, dagli adulti ai bambini. Proprio per i più piccoli “Piadiniamo” allestirà un grande prato sotto le stelle sul quale verranno allestite giostre lignee di una volta e una piccola fattoria. Venerdì 20 luglio sarà la volta del convegno “Piada e dintorni, tradizione di Romagna” in collaborazione con Confesercenti. Nella stessa serata in via Cesare Battisti il pubblico sarà allietato dallo spettacolo Shakespeare in dialet, un tributo all’attore e regista Franco Mescolini in collaborazione con We Reading Festival e gli amici della Bottega del Teatro. Sempre in via Battisti, sabato e domenica la danza sarà protagonista il Liscio. L’intrattenimento proseguirà con la scuola di ballo Malpassi di Ravenna, sabato Festa dell’Aido e con la scuola di musica Secondo Casadei i cui allievi si esibiranno domenica.
Particolare rilievo sarà conferito anche al mondo dell’artigianato con il Mercatino di piazza Borghesi dove saranno esposte circa 15 tele e stampe romagnole della stamperia Pascucci di Gambettola vincitrice ad honorem del premio Marietta 2018.