Tornano a risuonare “Le case sonore” di Monteleone

Terza edizione per l’evento “Le case sonore” a Monteleone di Roncofreddo. 

Le case dell’antico borgo risuoneranno dalle 18,15 di domenica 7 luglio con i loro pianoforti. Casa uno, poi casa due, poi, sorpresa, da casa tre saliranno accordi da un diverso strumento a corde, ma senza martelletti, che richiamerà i tempi in cui la natura intorno echeggiava di suoni delicati e suggestivi. Il pubblico ascolterà, come già da formula ben nota, da fuori, nella piazza Byron e potrà respirare l’aria del bosco sottostante le case e dei tigli odorosi della stessa piazza. Il “Circolino”, verso la porta ovest, è la casa quattro e chiuderà la sessione pomeridiana  con l’ultima performance dal pianoforte antico omaggio di Mariangela e Jole Gualtieri.

Pausa cena dalle 20 e per un’ora la musica incontrerà le note aromatiche dei cibi nel fresco della natura proprio al limitare del bosco “I Graodun” che circonda la collina come una collana di ulivi e cipressi.

Piazza Byron sarà animata di sculture di bronzo dell’artista cesenate Leonardo Lucchi, sculture rigorosamente ispirate alla musica.

Alle 21,15 l’en plein finale dal palcoscenico sotto le mura del castello, dove l’orchestra riminese da camera di 22 elementi e altri pianoforti offriranno al pubblico un concerto “raro” di Mozart per tre pianoforti e orchestra (op. 7, k 242) nel 250esimo anniversario dal suo primo viaggio in Italia mentre il mastro Carlo Pari racconterà, come nelle edizioni precedenti, “Mozart al Castello”.

La produzione dell’evento è a cura della Pro loco di Monteleone, in collaborazione con sponsor pubblici e privati e un team di generosi volontari. Il concept è di Ada Grilli.