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Toscano prima di Cesena-Montevarchi. “Non sarà facile”
I bianconeri ospitano domani alle 14,30 al “Manuzzi” l’Aquila Montevarchi. L’abisso di 38 punti che separa il Cesena dalla cenerentola del campionato non dovrà rendere l’impegno facile sulla carta per i romagnoli. La caduta con la Reggiana capolista e il pareggino striminzito con il Fiorenzuola hanno ridimensionato notevolmente le alte prospettive dei tifosi del Cavalluccio. Ora l’obiettivo primario sarà la corsa al secondo posto, occupato dalla Virtus Entella con 59 punti, uno in più dei bianconeri.
Domenico Toscano compatta i suoi e spazza via le nuvole minacciose. “Dopo la partita con la Reggiana – ammette il tecnico – non siamo riusciti a buttarci subito sulla gara del Fiorenzuola. Ci siamo portati dei pensieri dalla partita precedente e siamo arrivati lunghi. Loro ci aspettavano, venivano da un momento negativo e non siamo riusciti a rimanere in partita e trovare il guizzo per permettere di portare a casa i tre punti. Qualche episodio c’è stato: il rigore non dato, le occasioni di Albertini ma è stata una partita difficile, su un campo stretto contro una squadra difficile”.
Tra i 23 convocati mancano i lungodegenti Coccolo e Zecca e a questi si aggiungono anche Saber e Udoh, i cui rientri sono previsti nella gara col Gubbio. A mezzo servizio ci sarà Ferrante, rientrato in campo solo giovedì dopo una estenuante influenza. Tutto sommato però “dal punto di vista della concentrazione e dell’intensità forse – prosegue il coach calabrese – abbiamo fatto una delle migliori settimane da quando sono qui. È normale che l’aspetto su cui dobbiamo battere è la resistenza mentale. Il saper resettare le cose e pensare alla partita successiva consentono di trovare continuità di risultati e prestazioni. Partite simili al Fiorenzuola le abbiamo fatte anche a Olbia e Sassari ma ci abbiamo creduto fino alla fine e l’episodio lo abbiamo portato dalla nostra parte”.
Come detto i rossoblù risiedono all’ultimo posto in graduatoria con 20 punti e detengono la seconda peggior difesa del torneo. Sono infatti 44 le reti incassate, peggio ha fatto solo l’Imolese con 45. La vittoria inoltre manca dal lontano 23 dicembre scorso, quando i toscani si imposero sul Gubbio per 2-1 in casa. Lontano dalla mura amiche invece il digiuno è ancora più datato: al “Galli” di Imola l’Aquila vince 0-2 il 20 novembre 2022. “Partite facili da qui in avanti non ce ne sono – chiosa l’allenatore del Cesena -. Ognuno pensa alla propria classifica e a come arrivare ai rispettivi obiettivi. Ora guardiamo alla partita di domani, non sarà facile perché l’Aquila Montevarchi cerca punti. Noi dobbiamo concentrarci su noi stessi per poter portare a casa la partita. Non ci deve interessare la classifica del nostro avversario, non dobbiamo sapere nemmeno come si chiama. Dovremo essere determinati sul nostro percorso di crescita. Dal punto di vista fisico, tecnico e qualitativo siamo cresciuti negli uomini, ma ci manca uno step sulla forza mentale”.