Turchia: Gariwo, un’iniziativa a favore dei diritti delle donne alla vigilia di “Euro 2020”

Un incontro pubblico alla vigilia di Italia-Turchia, gara inaugurale di Euro 2020, dopo aver proposto alla Uefa di far arbitrare la partita a una donna, in risposta al ritiro del governo di Erdogan dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza di genere. Una decisione che ha suscitato clamore alla luce del numero dei femminicidi, 474 nel 2019, e dei dati Oms che attestano che il 38 per cento delle donne turche subisce violenze dentro le mura domestiche.

A organizzarlo per il 10 giugno (alle 16) è la Fondazione Gariwo che intende così “non abbassare la guardia sui diritti delle donne, in Turchia come nel resto del mondo”. Nel Giardino dei Giusti di Milano, luogo simbolico per la difesa dei diritti umani, porteranno la loro testimonianza l’ex calciatrice Elisabet Spina, responsabile del settore femminile del Milan, e i proponenti dell’appello all’Uefa Cenap Aydin, docente turco esperto di dialogo interreligioso, e Giovanna Grenga, docente e co-referente del Giardino dei Giusti di Roma.

Chi non potrà essere fisicamente presente all’iniziativa potrà seguirla sulle pagine YouTube e Facebook di Gariwo tramite questo link: httpss://it.gariwo.net/diretta.