Cesena
Tutela dei malati di Alzheimer: il ruolo dell’amministratore di sostegno
Un incontro a Cesena con l’avvocato Alessandro Poggiolini, informazioni per garantire il benessere dei propri cari
L’associazione Caima odv organizza a Cesena un incontro formativo per approfondire i compiti dell’amministratore di sostegno, una figura di riferimento per le famiglie dei malati di Alzheimer. A condurre l’appuntamento, l’avvocato Alessandro Poggiolini, che illustrerà il percorso di nomina e le principali responsabilità di questo ruolo.
Il ruolo dell’amministratore di sostegno per i malati di Alzheimer
Lunedì 11 novembre alle 17, presso la sede di VolontaRomagna in via Serraglio 18 a Cesena, l’associazione Caima odv – che offre supporto ai familiari di persone con Alzheimer – organizza un incontro con l’avvocato Alessandro Poggiolini, presidente dell’associazione stessa. Durante l’evento, verranno illustrate le competenze e le responsabilità dell’amministratore di sostegno, figura sempre più richiesta per assistere chi non è più in grado di prendere decisioni in autonomia.
Quando è necessaria la nomina dell’amministratore di sostegno
L’amministratore di sostegno può essere un familiare o una persona esterna che assume questo incarico su nomina legale. La figura interviene quando, a causa della malattia, il paziente perde le capacità necessarie per compiere atti semplici, come firmare documenti, o per assumere decisioni complesse in ambito medico e finanziario. Durante l’incontro, l’avvocato Poggiolini offrirà chiarimenti su come e quando attivare questo strumento legale, spiegando i casi previsti dalla normativa e fornendo esempi concreti tratti dall’esperienza quotidiana.
Un supporto concreto per le famiglie
L’incontro è rivolto in particolare ai familiari di persone con Alzheimer o altre forme di demenza, nonché a coloro che assistono persone non autosufficienti. La collaborazione con il Centro disturbi cognitivi e demenze di Cesena dell’Ausl della Romagna sottolinea l’importanza di fornire strumenti di supporto concreti alle famiglie coinvolte.
La partecipazione all’incontro è gratuita. Un’occasione preziosa per conoscere meglio i diritti e le responsabilità dell’amministratore di sostegno, a tutela della dignità e del benessere dei malati di Alzheimer e dei loro familiari.